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RIVAROLO CANAVESE - Riceviamo e volentieri pubblichiamo la lettera di un residente della zona, evidentemente frequentatore del centro di Rivarolo nei giorni festivi. La segnalazione riguarda la spazzatura che puntualmente viene accatastata in via Ivrea, il «salotto» della città, proprio sui marciapiedi, in barba evidentemente alle regole recentemente aggiornate dall'azienda che si occupa della raccolta rifiuti sul territorio. Una pessima cartolina per la città.

«Gentile redazione,
da qualche domenica a questa parte mi capita di passare in via Ivrea a Rivarolo che, in teoria, dovrebbe essere il salotto buono della città, vicino al municipio e tra tutti i negozi della via. Purtroppo non c'è domenica in cui non ci si trovi di fronte a scene a dir poco pietose per la città. Mi riferisco all'immondizia che puntualmente viene accatastata di fronte a piazza San Rocco, anche quella, in teoria, un bell'angolo del centro di Rivarolo. Qualcuno, tutti i santi sabati, non perde occasione per abbandonare la propria spazzatura sul marciapiede di via Ivrea.

Ci sono sacchi neri, cartoni, scatole varie. Sembra la tipologia di rifiuto di qualche negozio. E non è questione di bidoni piccoli perchè i bidoni non ci sono nemmeno. E' tutto buttato sul marciapiede. Ai residenti della zona, dove opera la Teknoservice, un mese fa sono arrivate delle comunicazioni riguardanti possibili multe in caso di raccolta differenziata fatta male o esposizione della spazzatura nei giorni sbagliati. Mi chiedo se qualche negozio abbia una deroga per poter scaricare la propria spazzatura nel giorno sbagliato oppure se c'è qualcuno che si sente un privilegiato tale da abbandonare la propria immondizia sul marciapiede, fregandosene della pessima figura che fa lui e la città intera che, la domenica, di fronte a tante persone che arrivano da fuori, fa la figura di una discarica a cielo aperto». Lettera firmata.