SAN BENIGNO CANAVESE - Quando il senso di comunità nasce da un dono fatto col cuore. Nei giorni scorsi a San Benigno Canavese è stato inaugurato il nuovo defibrillatore semiautomatico ad accesso pubblico donato dal Rione Là Drint. L’importante strumento salvavita è stato acquistato grazie ad una raccolta fondi curata dal Rione con l'iniziativa «Sanbe ci sta a cuore» realizzata in collaborazione con la Croce rossa italiana comitato di Montanaro e con il contributo del Comune.
Il defibrillatore si va a sommare a quelli già presenti sul territorio negli edifici istituzionali e centri sportivi accessibili ad orari più limitati. Nell’occasione del taglio del nastro si è tenuta una serata divulgativa molto seguita divisa tra Piazza Vittorio Emanuele e Palazzo Volpini in cui si sono rappresentate le importanti novità tecnologiche e normative dei dispositivi salvavita.
«Le parole d'ordine sono la facilità di accesso e la tempestività dell'intervento. Con la nuova normativa (legge 116 del 04/08/2021) tutti i sovra-sedicenni possono utilizzare tale strumento se ci si trova in stato di necessità, essendo uno strumento salvavita, ma è raccomandabile seguire un corso di 4 ore per impratichirsi – spiegano dal Comune - Statisticamente si calcoli che su 1000 persone ogni anno abbiamo 1 arresto cardio circolatorio ed il nostro Comune ha più di 6000 abitanti. All'uopo, sarà possibile iscriversi al corso offerto a tariffa agevolata della Croce Rossa scrivendo a: rioneladrint@gmail.com (anche per avere maggiori informazioni). Grazie a tutti per la grande partecipazione e grazie a Rione Là Drìnt e Croce Rossa di Montanaro per l'ottima sinergia a vantaggio di tutti».