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SAN BENIGNO CANAVESE - Le casse parrocchiali piangono, riscaldare l’abbazia costa troppo e così la messa mattutina della domenica trasloca nella chiesetta più piccola. Succede a San Benigno Canavese, dove l’abate e parroco, don Mario Viano, ha dovuto fare i conti con il caro-energia e, anche, con il calo di partecipazione dei fedeli. 

E’ stato, infatti, deciso che per la stagione invernale la Santa Messa delle 11.15 di domenica non si terrà più in Fruttuaria, ma nella vicina e più raccolta chiesa di Santa Croce. La novità ha spiazzato un po’ i sanbenignesi. Don Mario ha motivato la scelta con la necessità di far quadrare i bilanci, tranquillizzando comunque la comunità sul ritorno in  abbazia per le cerimonie più importanti in calendario durante le prossime settimane. 

A spingere il religioso a dare l’ok al «trasloco» è stato anche un leggero ma evidente calo di partecipazione alla funzione domenicale e la difficoltà nel riempire la settecentesca basilica maggiore al di fuori delle ricorrenze e celebrazioni più sentite e partecipate come nel caso del Natale, delle Comunioni e Cresime.