SAN GIUSTO CANAVESE - Il sindaco di San Giusto Canavese, Giosi Boggio, ha espresso il suo sdegno in un post pubblicato sulla pagina ufficiale del comune, denunciando il perdurante disservizio dei bancomat, che sta creando notevoli difficoltà ai cittadini. Dopo l'atto vandalico del 14 aprile che ha colpito il Postamat, lo sportello non è ancora stato ripristinato. «Dalla data del danneggiamento, nonostante le reiterate segnalazioni da parte degli utenti e dell'amministrazione comunale, non si è ancora provveduto al ripristino del servizio, che rappresenta una risorsa indispensabile per la nostra comunità», ha scritto Boggio.
Il sindaco ha sottolineato come la mancanza di un bancomat, in un paese già privo di una filiale bancaria dopo la chiusura di Unicredit, stia penalizzando le fasce più vulnerabili della popolazione, in particolare gli anziani e coloro che hanno difficoltà di spostamento. «La prolungata inattività dello sportello Postamat sta penalizzando le fasce più vulnerabili della popolazione, come gli anziani e le persone con difficoltà di spostamento», ha aggiunto. La comunità si è fatta sentire, con numerose segnalazioni e una raccolta firme, ma al momento la situazione resta irrisolta. Il sindaco chiede con forza un intervento immediato da parte di Poste Italiane, ribadendo che «questa situazione non è più tollerabile».
Boggio si domanda se il paese debba essere considerato di ''serie B'' rispetto ad altri, e riflette amaramente sulle continue critiche che gli amministratori locali devono affrontare, anche per problemi che esulano dal loro controllo diretto. «Noi amministratori locali siamo costantemente sottoposti a critiche per minime questioni: se un filo d'erba è più alto di un altro, siamo subito nel mirino», ha affermato, evidenziando il peso della sua posizione.
