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VOLPIANO - Le condizioni della stazione di Volpiano diventano un «caso politico». I consiglieri del gruppo «Cambiamo Volpiano», Giuseppe Medaglia e Antonietta Maggisano, giudicano «inaccettabile» la situazione.

«Vengono spesi 9.500.000 euro per un sottopasso fuori Volpiano, mentre la stazione ferroviaria cittadina è in una situazione inaccettabile - tuonano dai banchi dell'opposizione Medaglia e Maggisano - chi utilizza ogni giorno la stazione conosce bene i disagi che dobbiamo affrontare. Innanzitutto, non c'è nessuna sala d’attesa: nei mesi freddi o sotto la pioggia, i viaggiatori sono costretti ad aspettare all’aperto. Non c'è, inoltre, nessun bagno pubblico: una mancanza grave per chi trascorre tempo in stazione, soprattutto anziani, bambini o persone con disabilità. Nessun tabellone informativo è poi presente: senza orari visibili, chi non ha accesso alle app o a internet è completamente disorientato».

Le criticità non finiscono qui per i rappresentanti in assise civica di «Cambiamo Volpiano»: «E' stato eliminato l’unico parcheggio per disabili. E' una decisione inspiegabile e ingiusta: va ripristinato subito. Manca un’area per la fermata dell’autobus. Infatti, lo spazio è spesso occupato da auto parcheggiate indebitamente, costringendo i ragazzi ad aspettare sul ciglio della strada, con il rischio concreto di essere investiti. Chiediamo al Comune di Volpiano e a Rfi di intervenire al più presto per restituire alla cittadinanza una stazione dignitosa, sicura e accessibile a tutti. Volpiano e i suoi cittadini meritano di più».