Lo sviluppo costante della tecnologia ha stravolto il campo della logistica e dello stoccaggio dele merci. Sono ormai lontani gli anni in cui gli operai dovevano trasportare sui luoghi di lavoro i prodotti da un punto a un altro a mano, oppure con rudimentali strumenti manuali.
L’innovazione tecnologica e la modernizzazione, infatti, hanno offerto soluzioni sempre più efficienti al problema della movimentazione delle merci. L’adozione di mezzi performanti, come ad esempio gli stoccatori elettrici, consente alle aziende di migliorare e di aumentare la propria efficienza, nonché di aumentare la sicurezza sul lavoro e, al tempo stesso, di ridurre i costi operativi.
Guida autonoma ed assistita
Tra le principali innovazioni nel settore degli elevatori elettrici di alta qualità c’è l’integrazione della guida autonoma del mezzo. Questa tecnologia avanzata permette ai carrelli di muoversi in autonomia all’interno dei magazzini, così da ridurre la dipendenza dagli operatori umani e aumentare l’efficienza complessiva delle operazioni.
Tuttavia, queste tecnologie sono spesso costose e non sempre adatte a ogni contesto lavorativo. Un’alternativa valida sono gli stoccatori elettrici con assistenza all’operatore, un sistema basato su sensori, telecamere ed intelligenza artificiale, che migliorano la sicurezza durante le attività di sollevamento e spostamento delle merci. Anche con i modelli di ultima generazione, infatti, è possibile aumentare l’efficienza del proprio magazzino ma a prezzi più contenuti.
Confort dell’operatore
L’innovazione tecnologica ha permesso dei considerevoli passi in avanti anche nell’ambito dell’ergonomia e del comfort dell’operatore. Quest’aspetto non deve essere sottovalutato: se l’operatore lavora comodo sul mezzo, potrà lavorare con maggiore efficienza ed entusiasmo, il che si traduce in un vantaggio anche per l’azienda.
I principali modelli in commercio sono progettati per ridurre l’affaticamento e migliorare la postura e la visibilità di chi utilizza lo strumento. In più, gli schermi touchscreen ed i sistemi di controllo intuitivi permettono di semplificare l’interazione tra operatori e macchinari, promuovendo un ambiente di lavoro più sicuro e ottimizzando l’efficienza operativa.
Maggiore autonomia
La transizione verso carrelli elevatori elettrici sta contribuendo in modo significativo alla riduzione delle emissioni e al miglioramento della qualità dell’aria nei magazzini. Tuttavia, la questione dell’autonomia rimane una sfida. In molti, infatti, ancora oggi hanno il timore di acquistare stoccatori elettrici a causa di dubbi sulla loro autonomia.
Per superare questo ostacolo, molte aziende scegliendo delle batterie avanzate e celle a combustibile per prolungare l’autonomia dei carrelli elettrici. Le batterie al litio, in particolare, sono una tecnologia sempre più diffusa e apprezzata. Grazie alla loro leggerezza, capacità di ricarica veloce e ottimo contenuto energetico a parità di peso, le batterie agli ioni di litio stanno diventando una delle scelte preferite nel settore della logistica, specialmente per alimentare i macchinari elettrici, ormai sempre più presenti e utilizzati nei luoghi di lavoro.
Sicurezza
La sicurezza rimane uno dei pilastri fondamentali nell’ambito delle innovazioni tecnologiche di questi mezzi. Sono sempre di più, infatti, gli strumenti dotati di sistemi avanzati, come sensori di rilevamento degli ostacoli, telecamere panoramiche e avvisi acustici che permettono di evitare gli incidenti, proteggendo sia gli operatori che le merci trasportate. Grazie a tali implementazioni, le operazioni di sollevamento e di movimentazione possono essere eseguite con maggior cautela e precisione.
Ottimizzazione delle prestazioni
La tecnologia è molto utile anche per monitorare le prestazioni degli stoccatori elettrici. Questi strumenti, infatti, sono spesso dotati di sensori in grado di raccogliere dati in tempo reale sulle prestazioni, consentendo le operazioni di manutenzione preventive e l’ottimizzazione delle operazioni.
Analizzando i dati e raccogliendo informazioni in tempo reale, infatti, è possibile individuare criticità e malfunzionamenti, per agire in modo preventivo e migliorare così, ove possibile, l’efficienza delle operazioni di movimentazione merci.