C’è una grande opportunità per chi vuole rimuovere i propri serramenti, sia in casa che in azienda. Per saperne di più ci siamo rivolti a Gianna Ghignone, titolare della BVL serramenti di Scarmagno, che da oltre 30 anni opera nel settore.
In che cosa consiste questa grande opportunità? «Da maggio 2023, grazie ad un provvedimento dedicato all'abbattimento delle barriere architettoniche, è possibile usufruire di uno sconto in fattura del 75% sulla sostituzione di serramenti e infissi».
Quali requisiti occorre soddisfare per poter beneficiare di questo sconto immediato? «Per quel che riguarda le porte è sufficiente che abbia una larghezza netta di 70/80 centimetri e che l’altezza della maniglia della nuova porta sia posizionata ad un’altezza di 95 centimetri da terra. Per quel che riguarda le nuove finestre la maniglia deve essere posta ad un’altezza inferiore a 130 centimetri da terra».
Quindi niente di straordinario e difficile da soddisfare. Un esempio pratico? «Supponiamo che l’intera fornitura di serramenti abbia un valore complessivo di 3000 euro; il cliente sosterrà una spesa di soli 1250 euro grazie alla cessione del credito. A tutte le pratiche necessarie per usufruire di tale bonus pensa direttamente l’azienda. Il cliente dovrà solo fornire i documenti d’identità, la visura catastale dell’immobile e alcune foto».
Per chiarezza, quali sono i tipi di soluzione che possono rientrare in questo bonus? «Oltre a porte, finestre e portoncini si possono sostituire tapparelle, purché motorizzate, cassonetti, porte interno e porte da garage motorizzate».
Oltre all’abbattimento delle barriere architettoniche, la sostituzione dei serramenti genera anche un risparmio energetico? «Certamente. I serramenti di nuova generazione danno un elevato isolamento termico e acustico, che determina un consistente risparmio energetico. Inoltre sono anche più sicuri in caso di tentativo di effrazione».
Che tipologia di serramenti è possibile scegliere? «Qualunque tipologia di materiale, legno, alluminio o Pvc purché costruito secondo le caratteristiche previsti dalle normative. Nel nostro caso i serramenti che vengono montati sono di alta qualità e proprio per questo sono garantiti, a secondo dei modelli, dai 15 ai 30 anni».
Per il pagamento quali soluzioni sono disponibili? «La quota netta spettante al cliente va pagata con bonifico bancario all’ordine. E’ fondamentale che il bonifico sia “parlante” cioè che nella causale siano chiaramente indicati gli estremi della fattura. Nel nostro caso offriamo la possibilità di finanziare l’intero importo».
Come tutte le cose belle… dura poco? «Salvo ritiro anticipato della misura, dovrebbe essere in vigore fino al 31/12/2024 ma la cessione del credito delle banche è garantita solo fino al 31/12/2023».
Per tutti coloro che vogliono cogliere questa grande opportunità per rinnovare i serramenti di tutta la casa, considerato il prezzo irrisorio che questo bonus determina, non resta che affrettarsi e correre in negozio. E grazie a Gianna Ghignone per le preziose informazioni (info BVL al numero 0125-711953 o via mail all’indirizzo info@bvlserramenti.com).