Galleria fotografica

BARBANIA - Beagle, cocker e altre razze di cani, a centinaia e tutti tenuti in condizioni disumane in un allevamento degli orrori in Campania. Dopo essere stati salvati, dal tempestivo intervento delle forze dell’ordine insieme all’associazione Cocker’s Angel, alcuni di questi dolci animali sono arrivati in Canavese. E’ gara di solidarietà per aiutarli.

A dare notizia della terribile storia di questi adorabili «amici a 4 zampe» è la «Casa del cane vagabondo» di Barbania: «Non ce l'abbiamo fatta a girarci dall'altra parte! Un grido d'aiuto arrivato da un'altra regione, ma sempre con l'intento di dare una mano al mondo animale. Si tratta di un vero e proprio lager, un allevamento criminale realizzato da chi, a nostro parere, non sa cosa voglia dire l'amore verso gli animali. Fattrici sventrate, cani tenuti in condizioni pessime e tenuti solo a scopo di lucro».

I cani resteranno in rifugio finché non verrà trovata loro una nuova casa e una famiglia che li adotti. A Barbania, dove ci si sta prendendo cura di 6 beagle e 14 cocker, è stata avviata una raccolta fondi ad hoc sulla piattaforma GoFundMe: «I beagle arrivati in rifugio necessitano di cure e soprattutto di sterilizzazioni per non tornare a riprovare i dolori ormai lontani chilometri – specificano dallo staff del Vagabondo - Le spese sono tante, ma non ce la siamo sentita di ignorare questa emergenza. Aiuto, abbiamo veramente bisogno di tutti. Questi amori a 4 zampe meritano la loro rivincita, in questo mondo pieno di crudeltà». Per partecipare alla raccolta fondi ad hoc per i nuovi ospiti della Casa del cane vagabondo: gofund.me/bfaa1897