BORGARO - I gatti sono spiriti venuti sulla terra: un gatto, ne sono convinto, può camminare su una nuvola diceva lo scrittore Jules Verne. Probabilmente, è quello che starà facendo ora «Boss». Era il simpatico micio randagio che, ogni giorno, si faceva ammirare e coccolare nella zona vicino a palazzo Civico. Era la mascotte del Comune.
Purtroppo, martedì 21 novembre 2024, il dolce gattone è scomparso. Un attacco cardiaco lo ha strappato all'affetto delle responsabili delle colonie feline locali, ma anche delle tante persone che, quotidianamente, lo accudivano e lo nutrivano. A dare sui social la triste notizia della morte di «Boss» è stata Virna Gemelli, ex consigliera comunale con delega alla tutela degli animali, durante l'ultimo mandato a sindaco di Gambino.
«Non avrei mai voluto scrivere questo post ma è doveroso e rispettoso nei confronti di tutte le persone che in questi anni hanno contribuito, manifestato e donato tanto amore al gatto Boss - ha scritto Virna - È con immenso dispiacere mio e delle volontarie che per anni l’abbiamo coccolato, sfamato e accudito, comunicare che ieri 19 Novembre alle 7.15 la mascotte del comune di Borgaro, ossia l’amato gatto Boss, è volato sul Ponte dell’Arcobaleno a causa di un arresto cardiaco. Ci mancherai immensamente».
