CANDIA CANAVESE - Sorpresi a pescare sul molo del lago a tarda sera, indagini in corso da parte delle forze dell’ordine. A segnalare l’episodio, che sarebbe avvenuto domenica scorsa, 25 maggio, a Candia Canavese, è stato un nostro lettore che ha inviato in redazione anche una foto significativa di quanto successo.
«E’ successo domenica sera dal molo del parco giochi a Candia – scrive il lettore canavesano - Non so se capita sovente, ma la pesca dal molo, a regolamento della Città Metropolitana, è vietata. Oltretutto la zona è transennata per motivi di sicurezza, ma le "regole sono fatte per essere violate ".... Purtroppo capita troppo spesso. Mi auguro maggiori controlli durante orari non consueti».
Il regolamento consentirebbe la pesca solo da «sponda: nell’area pubblica attrezzata in località parco giochi – molo - nelle aree ove insistono esercizi pubblici, previa autorizzazione del proprietario o gestore dell’esercizio - nelle aree private che accedono direttamente al lago limitatamente ai proprietari». Le violazioni, se confermate, sono punite con l’applicazione di una multa da 50 euro a 500 euro. La vicenda è stata segnalata al comune di Candia e alla Città metropolitana di Torino.
Sull'accaduto è intervenuto a stretto giro il sindaco, Mario Mottino, con delle puntualizzazioni: «Il lettore poteva anche segnalarlo al numero verde delle competenti autorità di Città metropolitana indicate nelle bacheche del parco compresa quella in quell'area a pochi metri dal molo. O non ha il regolamento o lo ha letto male e così pure le misure di conservazione specifiche del S.I.C. lago di Candia. Da quel molo si può pescare (a parte ieri per la transenna, guasto già risolto). Mentre dalle sponde non è vero che possono pescare i proprietari (la vegetazione in torno al lago è protetta e il canneto non si può né tagliare né estirpare. I proprietari dei terreni possono solo uscire sul lago, ma non pescare da sponda, se hanno una barca nella proprietà ma solo la dove esistevano già accessi o canali prima dell'istituzione del S.I.C.».