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GRAN PARADISO - Anche nel 2024 è possibile destinare il proprio 5 per 1000 a sostegno del Parco Gran Paradiso. Un piccolo gesto che non costa nulla, ma che rappresenta un prezioso aiuto per le attività del Parco. 

Per le attività di ricerca scientifica quest'anno è stata scelta quella sull'eco-etologia del camoscio. Il progetto è basato sullo studio dell'interazione tra camoscio e altre specie di mammiferi, in particolare il lupo. Grazie al 5x1000 sarà possibile finanziare una borsa di dottorato che avrà come tema la misura dell'interazione ecologica tra lupo e camoscio, e gli effetti sul camoscio a seguito del ritorno del predatore. Il progetto, avviato nel 2021, avrà una durata di tre anni e si svolgerà nel versante piemontese del Parco, nelle valli Orco e Soana, e si basa su tecniche dirette ed indirette di monitoraggio, con uso di fototrappole per misurare l'interazione tra preda e predatore, e sullo studio della dieta del lupo.

Oltre alla ricerca sull'eco-etologia del camoscio i fondi ottenuti contribuiranno al proseguimento delle attività di monitoraggio, sulle specie presenti e sui ghiacciai dell'area protetta, svolte dai guardaparco. Dal 2018 si è aggiunta una novità: gli enti gestori delle aree protette sono infatti stati riconosciuti come categoria specifica per la destinazione del 5 per 1000. Per noi significa davvero molto perché non solo il ruolo delle aree protette viene riconosciuto e apprezzato, ma soprattutto perché dimostra come la necessità di tutelare la biodiversità sia una consapevolezza sempre più diffusa e ciascuno di noi può fare molto per la causa, anche con un piccolo gesto.

Viste le positive novità, il nostro obiettivo è di poter raccogliere nuovi fondi per finanziare i programmi di ricerca legati alla tutela della biodiversità, perché crediamo che la conoscenza sia lo strumento fondamentale per proteggere e portare questo enorme patrimonio naturalistico alle future generazioni.

COME FARE PER DESTINARE IL 5 PER 1000 AL PARCO?
I modelli per la dichiarazione dei redditi 730, Certificazione Unica (CU) e Redditi Persone Fisiche (ex UNICO) contengono al loro interno uno spazio dedicato al 5 per 1000. Basta apporre la propria firma nel riquadro “Enti Gestori delle aree protette” oppure "Finanziamento della ricerca scientifica e della università" ed inserire il codice fiscale del Parco 80002210070.

SI PUÒ DESTINARE IL 5 PER 1000 ANCHE SENZA FARE LA DICHIARAZIONE DEI REDDITI?
Sì, perché i lavoratori dipendenti o i pensionati che non hanno l’obbligo di presentare la dichiarazione possono comunque scegliere di destinare l’otto, il cinque e il due per mille dell’IRPEF utilizzando l’apposita scheda integrativa presente nel modello di Certificazione Unica fornito dal datore di lavoro o dall’ente erogatore della pensione. Dopo aver inserito la scheda compilata in una busta chiusa è necessario scrivere sul fronte “scelta destinazione 5x1000 dell’IRPEF”, indicando anche il proprio cognome, nome e codice fiscale. Per la consegna ci si può recare gratuitamente in Ufficio Postale e in banca.