CIRIE' - In merito alla recente approvazione da parte del Consiglio della Città metropolitana di Torino del «Piano di contenimento del colombo» che fornisce alcune indicazioni ai Comuni su come intervenire in caso di necessità, l'amministrazione della città di Ciriè precisa che attualmente non esistono in città situazioni tali da dover ricorrere a metodi di contenimento drastici e pertanto non sono state emesse ordinanze in merito.
«La presenza di colombi nella zona urbana non desta attualmente particolari preoccupazioni e le usuali azioni di contenimento, rappresentate per lo più da reti anti-intrusione o da dissuasori, risultano attualmente sufficienti - fanno sapere da palazzo civico - si invita tuttavia la cittadinanza ad adottare tutte quelle misure preventive di contenimento nell’ambito urbano mirate a limitare la proliferazione di colombi come l'occlusione fisica dei punti di accesso dei volatili agli edifici (sottotetti) tramite reti e ad evitare la distribuzione di granaglie o altro tipo di mangime».
Si raccomanda inoltre di prestare particolare attenzione alla presenza di guano di colombo su davanzali e sottotetti, eseguendo periodicamente accurata pulizia e raccogliendo e smaltendo correttamente gli escrementi. «Si ricorda con l'occasione la necessità di mettere in atto tutti quegli accorgimenti atti ad evitare il ristagno dell'acqua (in sottovasi, caditoie) per prevenire lo sviluppo di parassiti e la presenza di insetti. La Città di Cirié, da sempre attenta alle tematiche ambientali, anche per quest'anno ha già aderito al progetto Ipla Regione Piemonte, che prevede nella nostra città periodici trattamenti insetticidi per contrastare la proliferazione di zanzare, con relativa previsione di spesa nel bilancio dell'esercizio in corso».