LOCANA - Una cagnolina legata ad una catena all’interno di un box privo di luce, salvata dal provvidenziale intervento del maresciallo dei carabinieri forestali. Purtroppo, il nostro territorio registra un altro caso di maltrattamenti agli animali. L’agghiacciante episodio, infatti, è avvenuto a Locana, nel cuore della Valle Orco.
A dare notizia di quanto successo è stata con un post sulla sua pagina Facebook ufficiale la «Casa del cane vagabondo», il rifugio per animali che si trova a Barbania: «Ecco a voi l'ennesimo caso di maltrattamento: una cagnolina legata ad una catena, al freddo. Per fortuna è intervenuto il maresciallo della forestale di Pont. Una cittadina ha segnalato la cosa. Non dovete avere paura di denunciare. Questi casi, purtroppo, sono sempre più frequenti per colpa del menefreghismo degli enti pubblici e dellee persone si nascondono dietro ad un dito. Non lo fate, abbiate il coraggio di denunciare».
La cagnolina, che è stata trovata dal maresciallo, Luca Sonego, e dai carabinieri della sezione forestale di Pont Canavese da lui coordinati, legata ad una catena e rinchiusa in un boxa uto senza luce, è stata ora affidata alle cure del rifugio per animali di Barbania, in attesa di trovare una nuova famiglia che la adotti e riempia di coccole e affetto. La proprietaria del cane è stata sanzionata dalle forze dell’ordine.
