MONTANARO - Mercoledì 15 gennaio 2025 è stata fondata a Montanaro l'associazione «Cuore di gatto» Odv. Il sodalizio si prefigge di promuovere, organizzare e realizzare attività tese a salvaguardare e/o a recuperare l'ambiente naturale, diffondendo la cultura del rispetto sia nei confronti degli animali che del loro habitat. L’associazione persegue, come scopi primari, la protezione degli animali – in particolare, i felini – e l’affermazione e la tutela dei loro diritti e si batte contro ogni forma di sfruttamento e di violenza sugli animali stessi e sull’ambiente, riconoscendo come fondamentali ed imprescindibili il rispetto del diritto alla non sofferenza di ogni essere vivente e la tutela dell’ambiente, così da pervenire ad un’equa e corretta convivenza tra ogni essere vivente, a beneficio dell’intera comunità.
«Il sindaco Careri - spiega l'assessore di Montanaro, Elisabetta Marchisio - fin dall'insediamento della nostra amministrazione mi ha affidato l'incarico di gestire le volontarie che si occupano delle colonie feline e dei gatti randagi o abbandonati sul territorio comunale. In questi mesi, anche alla luce delle disposizioni normative contenute nella legge regionale approvata lo scorso aprile in materia di tutela degli animali da affezione e di prevenzione del randagismo, ho incoraggiato e sostenuto le gattare di Montanaro a riunirsi in associazione, così da rendere più efficace, coeso e coordinato il loro operato. Da amante degli animali, e dei gatti in particolare, sono molto soddisfatta di questo risultato».
Tra le sette donne che hanno fondato «Cuore di gatto» Odv figurano Loretta Giorio, da decenni impegnata nella tutela dei gatti randagi del territorio di Montanaro, Fabiana Murtinu, nominata per acclamazione presidente dell’associazione, Margherita Rosso, ambientalista e animalista di lungo corso, e Lorena Basso, volontaria per quasi un ventennio, negli ultimi anni presso la Leidaa di Torino. «La solida esperienza maturata dalle volontarie presenti nell'associazione - conclude Marchisio, capogruppo di Insieme si può Montanaro - garantisce che il servizio di tutela dei gatti randagi di Montanaro sarà gestito con diligenza e passione. Continuerò a seguire il loro operato anche nella mia nuova veste di assessore, perché intendo promuovere nella nostra comunità la diffusione della cultura animalista, così da incentivare le sterilizzazioni, contenere la riprovevole pratica dell'abbandono e circoscrivere la diffusione di malattie infettive che colpiscono i felini, quali la Fiv e la Felv».