PONT CANAVESE - Una ventina di cani, molti dei quali cuccioli, spaventati e tenuti in pessime condizioni igienico-sanitarie. E’ il difficile quadro che si sono trovati di fronte lunedì 29 maggio 2023 i volontari della Casa del Cane Vagabondo di Barbania, che sono intervenuti a Pont Canavese insieme alle forze dell'ordine. Il blitz è partito da alcune segnalazioni di cittadini della zona, alcune comparse anche sui social nei gruppi che riguardano la vita di paese. Segnalazioni che lamentavano degrado e cattivo odore.
Ci sono stati anche attimi di tensione con il proprietario degli animali. Alla fine molti dei cani presenti nell’abitazione sono stati recuperati e affidati a strutture idonee: otto sono ora ospitati alla Casa del Cane Vagabondo di Barbania, mentre una dozzina si trova al canile di Caluso.
«Ecco l'ennesimo caso di “mal governo”, perché a quanto pare, oggi, non si può neanche più dire maltrattamento - scrivono sui social i volontari di Barbania - nonostante il proprietario siamo riusciti a portare via una discreta quantità di cani in condizioni fisiche e psichiche terribili. Se qualcuno vuole dare una mano può venire al rifugio: abbiamo bisogno di lavarli, tosarli, metterli in forze. Per fortuna una piccola parte di persone buone esiste ancora: grazie amici per il supporto che ci offrite».