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PONT CANAVESE - Stanno trovando una nuova vita i cani salvati in condizioni disperate dalla casa degli orrori di Pont Canavese, a giugno, dove i blitz di animalisti, carabinieri e forestali hanno messo fine ad una storia di degrado assoluto. Molti di questi cani hanno rischiato seriamente di morire dal momento che erano tenuti in condizioni pietose. L'allora proprietario è stato denunciato. Il sequestro dei cani, una settantina in tutto, ha dato modo ai volontari di prendersene cura. Al canile di Caluso come alla Casa del Cane Vagabondo di Barbania che, in questi giorni, sta aggiornando sullo stato di salute di alcuni dei cuccioli salvati dalla casa-lager di Pont. 

E' il caso, ad esempio, della piccola Sissi: è stata come gli altri a rischio di morte, arrivata denutrita, con la gastroenterite, piena di escrementi. Il grandissimo lavoro della struttura l'ha riportata in vita tanto che nei giorni scorsi è stata adottata da una nuova famiglia. Stesso discorso per Beba: anche lei ha trovato una famiglia che potrà occuparsi di lei come merita. Tutte le info sulla pagina Facebook della struttura: Casa del Cane Vagabondo - Rifugio per animali - Barbania Torino. 

Anche al Canile di Caluso il grande lavoro dei volontari ha permesso di salvare tantissime creature indifese arrivate in condizioni drammatiche da Pont. Molti sono già stati adottati: come il piccolo Argo, uno tra i più piccoli salvati grazie all'intervento dei volontari e delle forze dell'ordine. Tutte le info del caso sulla pagina Facebook Canile di Caluso.