RIVAROLO CANAVESE - Il Comune di Rivarolo ha intenzione di sistemare in via definitiva il gattile-rifugio sorto alle spalle della storica Villa Vallero, in corso Indipendenza. Mentre i lavori di restauro della villa, seppur in ritardo, proseguono, l'amministrazione sta lavorando anche per trovare una sistemazione al gattile. Nato in una situazione d'emergenza a seguito di un incendio in un cascinale di Argentera, il rifugio, nel corso degli anni, è diventato sempre più «frequentato».
Gestito dai volontari delle «Vibrisse», seppur in via provvisoria, la struttura è diventata un punto di riferimento per tutta la zona: nonostante gli obblighi di legge, infatti, l'unico gattile certificato in Canavese si trova a Ivrea. «Faremo una manifestazione d'interesse alla ricerca di una soluzione ottimale per i mici - dice in merito il vicesindaco di Rivarolo Canavese, Marina Vittone - l'auspicio è di trovare uno stabile per poter ospitare i gatti in sicurezza, magari un edificio rurale con un'area verde a disposizione».
La volontà dell'amministrazione è quella di regolarizzare l'attività a favore dei felini e di convenzionare la struttura anche con i Comuni vicini, in modo da realizzare un rifugio vero e proprio non solo più destinato all'emergenza. Per ora, comunque, fino a quando non si concretizzeranno proposte, il gattile rimarrà al suo posto.