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RIVAROLO CANAVESE - Il tribunale di Ivrea ha disposto la nomina di un amministratore straordinario per gestire la delicata partita delle mucche sotto sequestro all'interno dell'azienda agricola Mellano di Rivarolo Canavese. All'interno delle maxi stalle oltre 500 bovini sono stati sequestrati oltre una settimana fa, dopo un blitz disposto dalla procura di Ivrea in base alle analisi realizzate dai veterinari dell'Asl To4, in relazione allo stato di salute degli animali.

L'amministratore nominato dal tribunale ha pieni poteri di supervisione economico-finanziaria nella gestione dell'azienda. Ogni operazione relativa alla gestione dell'attività, compreso il mantenimento dei capi sequestrati, dovrà passare al vaglio di questa figura. Una scelta a tutela proprio degli animali e che, di fatto, congela eventuali trattative per la cessione di quella che fu la stalla modello del Canavese.

Serviranno ancora settimane per fare chiarezza su quello che è successo ed individuare precise responsabilità sulla gestione delle mucche, trovate denutrite e in precario stato di salute dai veterinari dell'Asl To4 e dai carabinieri di Rivarolo. La procura ha aperto un'inchiesta per maltrattamenti sugli animali e rischio epidemia, dal momento che 300 carcasse di bovini morti non sarebbero state smaltite correttamente.