SAN MAURIZIO CANAVESE - Animali scuoiati e abbandonati in un prato. E' successo nei giorni scorsi a San Maurizio Canavese. Un vero e proprio scempio come segnala un nostro lettore.
«Passeggiando con i miei cani ho rinvenuto un deposito che definirei una carneficina: non potendomi avvicinare troppo per via dell'odore e la presenza dei cani, ho scorto resti di pellicce e sicuramente un corpo praticamente spellato. Le pelli e la sagoma non sembrano appartenente ad animali quali caprioli, capre o mucche, ma sembrano appartenere a cani o lupi, il manto è particolarmente folto». Il ritrovamento è stato effettuato in via Stura a Ceretta di San Maurizio Canavese, nella zona vicina al laghetto e all'inizio del sentiero che porta alla località Pich. Il caso è stato segnalato alla polizia locale.
«Non è la prima volta che mi imbatto in resti animali gettati nei sacchi nelle bialere asciutte. Stavolta è tutto a cielo aperto - aggiunge il nostro lettore che ringraziamo per la puntuale segnalazione - capisco la morte naturale di un selvatico, ma non uno scempio del genere oltretutto nelle strette vicinanze di una ciclabile».