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VALCHIUSELLA - Dalla varietà degli ambienti montani e alpini piemontesi derivano una miriade di prodotti del territorio. Particolarmente interessanti nel quadro della valorizzazione della montagna, sono i prodotti lattiero caseari che storicamente rappresentano una tipica produzione delle vallate e delle zone più difficili, simbolo di una resistenza eroica allo spopolamento, i quali stanno diventando un fondamentale complemento nell'offerta turistica del Piemonte. 

Per tutti questi motivi Formont, agenzia di formazione da anni impegnata sui temi della montagna, grazie al sostegno dell’Unione montana Valchiusella e del Gal Valli del Canavese propone per i mesi di ottobre e novembre 2023 un corso reso possibile grazie ai fondi messi a disposizione dal PSR Agricoltura della Regione Piemonte riservato a maggiorenni imprenditori e lavoratori dipendenti che operano nelle aziende agricole del zootecniche e lattiero casearie del territorio. Il corso, avrà una durata durata di 40 ore tra lezioni teoriche in aula presso la sede Unione dei Comuni Montani Valchiusella ed esercitazioni pratiche che si svolgeranno presso l’Agenzia Formativa AgenForm di Moretta, meglio nota come «Istituto Lattiero e Caseario e delle trasformazioni carni» un’istituzione ormai da diversi anni in questo settore, dove i corsisti potranno apprendere o perfezionare nuove tecniche per la produzione dei formaggi.

Gli obbiettivi del corso sono plurimi ed in particolare si punta ad effettuare un aggiornamento sugli aspetti legati all’innovazione nel settore lattiero caseario, da quelli igienico sanitari, alla sicurezza fino ad arrivare alla valorizzazione dei prodotti passando per la conservazione delle risorse pastorali e la loro valenza paesaggistica. L’equipe didattica sarà composta da professionisti affermati nel settore, coinvolgendo l’Università di Torino, l’Asl e il già citato Istituto lattiero caseario di Moretta.

Il presidente dell’Unione Montana Valchiusella, Michele Gedda, ha così commentato l’iniziativa: «Un importante opportunità per la nostra Valle, c’è una piccola agricoltura di montagna che, pur tra le difficoltà e gli svantaggi di sempre, investe, rinnova e scommette sul futuro. A questa agricoltura che produce valore e presidia il territorio vogliamo assicurare un supporto concreto e costante nel tempo».

Gli fa eco il presidente Formont, Roberto Vaglio: «Gli obiettivi di Formont sono progetti concreti sui programmi di sviluppo dell’economia montana. Vista la buona accoglienza avuta dal corso presentato questa primavera dal nostro centro formativo di Borgofranco d’Ivrea, incentrato sulle tecniche di accoglienza enoturistica e rivolto ai vignaioli del Canavese, si è deciso di proporre questo ulteriore corso, realizzato grazie ai fondi della Regione Piemonte e che mira ad essere un importante opportunità di crescita per le aziende zootecniche del territorio».