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BORGARO - Più di quattro decenni di storia per una manifestazione che, anche quest'anno, presenta al via autentiche leggende del motocross. Dopo le 12 mila presenza registrate l’anno passato, la Transborgaro è pronta ad accogliere ancora gli appassionati di tutta Italia, il prossimo 26 novembre. Un parterre corposo e composto da numerosi piloti capaci di scrivere in passato pagine epiche del cross, pronti ad entusiasmare la folla. 

Oltre alle tre categorie dedicate agli anni 70 - 80 - 90, ci sarà il debutto della categoria riservata agli anni 2000. La lista dei campioni è come sempre folta, con tanti fuoriclasse provenienti dagli Stati Uniti che contenderanno il successo finale ai piloti azzurri e a quelli europei. Una sfida che si preannuncia avvincente ed esaltante, dove non mancheranno emozioni e momenti ad alta intensità. Un weekend da vivere con il cuore in gola che, domenica, darà spazio anche ad un doveroso ricordo di Emilio Ostorero, pioniere del cross italiano, venuto a mancare lo scorso luglio a 88 anni. Un tributo dove nostalgia e ricordi si fonderanno per un grande amico della Transborgaro che ha fatto crescere in modo esponenziale il movimento tricolore, conquistando inoltre 16 titoli nazionali. Per l’occasione verrà effettuato un giro d’onore che annoterà in pista numerose leggende del cross tricolore.

Come detto oltre alla nuova categoria dedicata agli anni 2000, ci sarà spazio anche per i piloti Asi e per i sidecar, pronti a elevare una volta di più il tasso di spettacolarità con due manche che si terranno nel corso della domenica. Un programma curato in ogni minimo dettaglio dalla macchina organizzativa diretta da Bruno Morselli che, coadiuvato dal prezioso supporto di Marco Magnetti (responsabile Motoasi), in questi giorni è impegnata al massimo per garantire agli appassionati uno show unico e indimenticabile