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CERESOLE REALE - Sotto un cielo azzurro incredibile, sabato primo luglio si è svolta la ciclopedalata culturale non competitiva che, per il secondo anno consecutivo, ha percorso una delle strade simbolo del Parco Nazionale del Gran Paradiso, a Ceresole Reale, per promuovere il territorio e la mobilità sostenibile. Ciclisti da tutta Italia hanno scalato una delle salite più belle al mondo utilizzando ogni tipologia di bicicletta, dalla muscolare, alla pedalata assistita. I ciclisti si sono ritrovati nei pressi del lago di Ceresole per ritirare il pacco di partecipazione e partire alle ore 10.00 verso il Colle del Nivolet scortati dalle guardie del Parco Nazionale del Gran Paradiso, dai Carabinieri e dai volontari della Croce Rossa Italiana per raggiungere i 2.612 metri di quota del Colle. Lungo il percorso hanno anche potuto apprezzare una pausa ristoro presso il lago del Serrù dove una delle tante volpi del Parco ha fatto loro compagnia. La strada è rimasta chiusa al traffico da Chiapili Inferiore fino al Colle dalle ore 10.00 alle ore 14.30 fino a chiusura della manifestazione.

«Anche quest’anno il Nivolet Bike Day è stato un grande successo - dice Paola Gianotti - centinaia di ciclisti da tutta Italia hanno preso parte all’evento potendo apprezza re la bellezza di una delle salite più belle al mondo con la completa chiusura della strada ai mezzi motorizzati. Un fiume di colori, biciclette, sorrisi ed energia hanno invaso la valle per tutta la mattina. Il sole ci ha accompagnato per tutta la giornata permettendo ancora di più di apprezzare la bellezza di uno dei posti di montagna che io ho più nel cuore. Non posso che ringraziare tutti i sostenitori di questa manifestazione perché sono certa che questo tipo di manifestazioni siano oggi doverose per andare verso una mobilità sempre più sostenibile che tuteli la Natura permettendo a tutti di usufruirne nel modo più sostenibile possibile».

«Moltissimi colli ormai prevendono molte giornate all’anno chiuse al traffico a motore e questo rappresenta un’ottima direzione per un rispetto del nostro Pianeta che ne ha sempre più bisogno. Voglio ringraziare davvero quindi di cuore il Gal Valli del Canavese, il Comune di Ceresole Reale, il Parco del Gran Paradiso e la Città Metropolitana di Torino, ma soprattutto tutti coloro che hanno partecipato con entusiasmo per aver reso ancora più magica questa incredibile manifestazione. Arrivederci al 2024», aggiunge la Gianotti, ultra ciclista detentrice di 4 Guinness World Record che porta avanti due importanti campagne sul rispetto del ciclista sulla strada e sulla sostenibilità ambientale, presidente della Asd Paola Gianotti Academy.