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CHIAVERANO - Un tuffo nelle fredde acque del lago a mezzogiorno. Un bagno da «orsi polari». Non a caso sono simpaticamente soprannominati così i temerari che da più di un decennio a questa parte, si danno appuntamento il primo gennaio di ogni anno lungo la riva del lago Sirio a Chiaverano per festeggiare con il cimento invernale.

Sotto lo sguardo attento di un folto pubblico, ieri, mercoledì primo gennaio 2025, sono stati ben 19 i partecipanti all’originale sfida del giro secco del lago e, soprattutto, del tuffo collettivo in acqua. Dopo una corsa non competitiva di 3 chilometri e 600 metri lungo costa, i runners, sospinti dagli incoraggiamenti dei presenti, hanno affrontato il momento clou dell’evento. Con indosso solo costume da bagno e cappello da Santa Claus, si sono gettati in acqua per una nuotata di una trentina di metri. Al termine, oltre ad una raffica di scroscianti applausi anche un meritato premio, estratto dal caratteristico «sacco di Babbo Natale».

Bevande calde, vin brulé e paste secche, offerti dagli organizzatori, hanno poi chiuso nel migliore dei modi la bella giornata, iniziata con il via al decimo memorial Gennaro e Elda Moia. Si tratta dei fondatori dell'omonimo chalet che ha ospitato la manifestazione e dei genitori di Dario Piergiorgio Moia, deus ex machina dell’imperdibile appuntamento di inizio anno.