CHIVASSO - «E’ passato dove non si può, dove c’è scritto vietato passare, dove te lo vietano gli dei». Le vivaci e leggendarie parole del telecronista e giornalista Guido Meda calzano alla perfezione a uno dei talenti emergenti delle moto come Davide Conte. Il 19enne pilota, originario di Chivasso come il pluricampione mondiale Pecco Bagnaia, gareggerà quest’anno nel campionato del mondo di Superbike in sella ad una Yamaha R7 per il team «03» di Padova.
Davide Conte è nato a Torino nel 2004 e frequenta il liceo Economico Sociale Europa Unita a Chivasso. La passione per il motociclismo gli è stata trasmessa dal padre Rino, che ha corso in moto dal 1996 al 2012 in campionati nazionali con ottimi risultati. Il centauro chivassese ha cominciato a girare in pista all'età di 7 anni da «amatore» grazie naturalmente all'aiuto dei genitori, al supporto del fratello Andrea e alla fondamentale presenza del meccanico/amico/motivatore Enzo Miraglia, conosciuto proprio al Moto Club Chivasso.
I primi passi nelle gare li ha fatti all'età di 10 anni in un campionato minore chiamato SSBK, dove si è piazzato secondo in classifica generale con una vittoria splendida nel circuito di Salmour. Nel 2016 Davide Conte ha corso alla «12Pollici Italian Cup» con la minigp Metrakit 70 2 tempi finendo ancora secondo per 2 punti, vincendo però diverse gare tra cui quella di 'casa' nel circuito di Busca. Nel 2017 il debutto al Campionato Italiano (CIV), con il team CS Racing e un Rmu pre-minigp 50 2 tempi vincendo il titolo e 3 gare su 6 (franciacorta, Modena e Vallelunga) finendo comunque sul podio in tutte le altre (3 a Varano, e 3 e 2 nelle due gare disputate a Magione). Nel 2018 si cimenta con il Civ «grande» con una Honda 125 2 tempi e il team Del Rio. Nonostante belle gare e un 4° posto in classifica a metà anno cambia categoria e passa in 250 4 tempi con il team Full Moto Squadra Corse, dove ha ottenuto ottimi risultati con una moto dell'anno precedente.
Nel 2020 grazie al Team Extreme Racing Service, Davide Conte approda alla categoria CIV SuperSport300 e come compagni di box ha Davide Stirpe e Leonardo Carnevali. La stagione si conclude in modo estremamente positivo grazie a un 1° e due secondi posti a Vallelunga nel trofeo Gentleman e a Varano e Cervesina nel trofeo MES. La svolta però arriva nella seconda metà di stagione quando Dunlop lo incarica dello sviluppo delle gomme in ottica 2021 «costringendolo» così ad un lavoro extra in sella alla mia Kawasaki. Il 2021 è una stagione incredibile fatta di meravigliose vittore al MotoEstate (MES), che gli consegnano il titolo con due round di anticipo, e importantissimi progressi all' ELF CIV. Nel 2023 l’ennesima nuova sfida. Davide Conte cambia, infatti, cilindrata e sale su una Yamaha R7 per difendere i colori di Delmo Racing nel trofeo monomarca italiano della casa di Iwata. Il 19enne chiude la stagione 2023 in top 5 nella serie nazionale e in terza posizione nella SuperFinale europea disputata ad Aragòn, mettendosi in luce come uno dei migliori interpreti della categoria.