CHIVASSO - Nuvola rossa, anzi azzurra, come la originale e accattivante livrea, con inserti tricolore, sfoggiata dalla Desmosedici portata al Mugello sul gradino più alto del podio da un super Francesco Bagnaia. Il due volte campione del mondo della Moto Gp domina il week-end di corse italiano e dopo la Sprint Race si aggiudica con merito anche la gara ufficiale del Grand Prix d’Italia.
Pecco parte quinto al via, ma è un fulmine e alla prima curva è già in testa. Tutto il resto non è noia, come il celebre brano di Franco Califano, ma sono 22 giri di perfezione motociclistica. Il centauro di Chivasso non sbaglia niente e taglia il traguardo con un buon margine di vantaggio sui rivali.
Alle sue spalle un formidabile Enea Bastianini, che negli ultimi due giri risale dalla quarta alla seconda posizione, sorpassando prima Marc Marquez e poi Jorge Martin all’ultimo respiro. Con questo successo Pecco Bagnaia riduce ulteriormente lo svantaggio da Martin leader del Mondiale. Tra l’iberico e il ducatista ci sono ora 18 punti di differenza.