CIRIE'-CHIVASSO - Una Ntc Technology Pallacanestro Chivasso incerottata e rimaneggiata cede sul campo di Pnc Ciriè, terza forza del girone A, col risultato finale di 72-53. Chivasso si presenta a Nole con Migliori in panchina solo per onor di firma a causa di una brutta botta al ginocchio sinistro, rimediata nel match contro Vado, e con Bertino e Pagetto alle prese con noie muscolari. A loro si aggiunge Pecchenino, costretto ad uscire dal campo dopo 23’ a causa di una distorsione alla caviglia destra, rimediata appoggiando il piede su quello di Greppi durante uno spostamento difensivo.
Eppure Chivasso ha iniziato la gara con la giusta determinazione, difendendo forte sul ex play maker chivassese Ferro, correndo in campo aperto e rispondendo colpo su colpo all’iniziative dei padroni di casa. Una determinazione che permette di chiudere i primi 10’ di gioco sotto di una lunghezza sul 13-12. Anche nel secondo periodo i chivassesi restano incollati ai biancoblu di casa, soprattutto grazie ad un ottimo Droetto in fase offensiva ed alla difesa attenta soprattutto sugli esterni. I problemi però sorgono sotto canestro, dove i centimetri, la stazza e la bravura di Molinario, Lissiotto e Savoldelli iniziano a fare la differenza a partire dalla seconda metà del secondo periodo, in cui Molinario firma il break che porta Ciriè sul +9 di metà gara.
Nella seconda metà Chivasso continua a litigare con il tiro dalla lunga distanza (terrificante il 2/22 finale) e fatica a trovare soluzioni offensive alternative. Ciriè mantiene invece il controllo del ritmo, giocando bene i pick and roll centrali ed i giochi a due sulla linea di fondo, col risultato di chiudere sul + 13 il terzo quarto. L’ultimo periodo si apre con un moto d’orgoglio chivassese: Brentin guida un parziale di 5-0 che costringe Siclari al time out ed a ributtare nella mischia Savoldelli. L’eterno «Savo» ripaga con la fiducia con due triple e 12 punti consecutivi che chiudono definitivamente il match.