CUORGNE’ - L’ex bocciodromo di Cuorgnè ha un nuovo gestore. La struttura di via Braggio si prepara a togliersi la spiacevole etichetta di «cattedrale nel deserto». E’, infatti, pronta a diventare un polo di riferimento per il mondo dello sport canavesano. Per i prossimi 12 anni (6 più 6 di contratto) sarà utilizzata dall’associazione «Skull Boxe Canavesana». Il sodalizio, guidato dal maestro della boxe, Alessio Furlan, sarà affiancato in questa avventura dal Judo club di Rita Ughetti e dalla scuola di muay thai del team di Cristian Luscietto.
Pallottoliere alla mano traslocano da Rivarolo Canavese (precedente sede delle tre associazioni che erano di casa al Polisportivo) a Cuorgnè circa 300 atleti, molti dei quali giovani sportivi. Un bel colpo per l’amministrazione comunale cuorgnatese. La struttura torna così alla sua originale funzione, riavvolgendo il nastro di una lunga storia iniziata nel 1990, quando il palazzetto fu progettato come un vero e proprio palasport e finanziato con i soldi (più di un miliardo di lire) del Coni in occasione Mondiali di calcio. Da allora la gestione dell’impianto ha incontrato diverse difficoltà. Ora si volta pagina.
«Siamo entusiasti – racconta Alessio Furlan – Le sfide mi hanno sempre appassionato. Hanno caratterizzato tutta la mia carriera sportiva. Siamo pronti a rimboccarci le maniche. C’è del lavoro da fare, a cominciare dalla sistemazione degli spogliatoi. Vogliamo far rinascere questa struttura con lo sport. Ci piacerebbe, intoppi burocratici permettendo, aprire i battenti tra 100 giorni. Per me è un sogno che si realizza. Sono una persona determinata, che con passione, voglia di fare, caparbietà e grinta ha sempre raggiunto i propri obiettivi, prima sul ring, diventando campione italiano, europeo e collezionando 50 incontri da professionista, e poi come maestro di boxe. La gestione del palazzetto di Cuorgnè è l’ultimo tassello che ancora mi mancava in questo percorso. Abbiamo raddoppiato gli spazi rispetto alla precedente location e siamo sicuri che faremo altrettanto con gli iscritti. Le nostre sono discipline che entusiasmano e coinvolgono soprattutto i giovani. Con tre sale contemporaneamente a disposizione, possiamo migliorare la qualità e i tempi di insegnamento di ogni disciplina».
«Un grazie lo voglio rivolgere ai due team che sono con me in questa avventura – aggiunge Alessio Furlan – Ma un ringraziamento particolare va a Danilo Bianco, perché, oltre ad essere un nostro atleta, è stato determinante nel cercare e trovare un nuovo spazio dove realizzare il nostro sogno. Grazie al vice sindaco e uomo di sport, Vanni Crisapulli, al primo cittadino, Giovanna Cresto, al consigliere Francesco Felizia e al segretario comunale, Giuseppe Costantino, e a tutti gli attori di questo progetto. Da soli non si vincono le battaglie. Si vince solo con un’affiatata e consolidata equipe. Il lavoro di squadra è stato perfetto in questo caso».
«Siamo molto contenti, come amministrazione, che il “bocciodromo” abbia finalmente un nuovo gestore – commenta il vice sindaco, Vanni Crisapulli – Con la scuola boxe di Alessio Furlan la struttura riaprirà i battenti, tornando ad essere non solo il polisportivo di Cuorgnè, ma ci auguriamo anche del Canavese. E’ un risultato importante, anche dal punto di vista dell’impianto in passato per troppo tempo abbandonato a se stesso e preda di vandalismi e furti».