Galleria fotografica

CUORGNE’ - Buona la prima per la Skull Boxe Arena. In attesa dell’inaugurazione ufficiale, in programma il 10 maggio prossimo, l’ex bocciodromo di via Braggio ha ospitato lunedì 14 aprile la prima sessione di allenamenti degli atleti dopo il restyling della struttura.

Il rumore dei guantoni colorati che colpiscono il sacco da boxeur, il suono delle scarpe che scivolano veloci sul pavimento della palestra e la voce ferma del maestro Alessio Furlan e degli altri istruttori che dettano i tempi di una danza sportiva che ruba l’occhio di chi guarda seduto sugli spalti. I protagonisti di questo inizio col botto sono proprio loro: l’ex campione italiano di pugilato, il suo affiatato team della Skull Boxe Canavese e le decine e decine di allievi, agonisti ed amatori, tra cui tantissimi giovani, che si muovono sul ring e attorno eseguendo, stanchi ma felici e allegri, gli esercizi assegnati. A loro poi si aggiungeranno in questa avventura anche gli allievi della scuola di muay thai di Cristian Luscietto.

Sulle pareti del corridoio che collega gli spogliatoi e il nuovo bar e punto ristoro con l’arena ci sono alcune foto storiche e le cinture conquistate da Alessio Furlan: il modo migliore per ricordare che tutti gli obiettivi e sogni si possono centrare se ci sono passione, impegno, serietà e voglia di mettersi in gioco.

«Sono molto soddisfatto – spiega Alessio Furlan, che è l’anima e cuore di questo rivoluzionario progetto di rinascita del palazzetto cuorgnatese – abbiamo lavorato sodo, ma a noi le sfide piacciono e non ci spaventano. Il 10 ci sarà l’inaugurazione ufficiale e il giorno dopo, l’11 maggio, si salirà sul ring perché abbiamo organizzato già i primi incontri di pugilato. Il 24, poi, ospiteremo le finali regionali di light boxe».

«Vedere oggi questo palazzetto rinascere e riempirsi di atleti e tanti giovani ci riempie di gioia - commenta il vicesindaco, Vanni Crisapulli - era una cattedrale del deserto e adesso è un polo sportivo di riferimento sul territorio. Siamo felici per Alessio Furlan e il suo sogno realizzato. Come amministrazione comunale abbiamo sposato questo importante nuovo progetto perché siamo sicuri avrà delle ricadute positive anche sulla città».