CUORGNE’ - Volere è potere. E’ questo il felice mantra che ha accompagnato oggi, sabato 10 maggio, l’inaugurazione ufficiale della Skull Boxe Arena a Cuorgnè. L’ex bocciodromo di via Braggio è pronto a diventare un polo sportivo di riferimento sul territorio, dopo il restyling della struttura che sarò gestita dal maestro ed ex campione italiano di pugilato, Alessio Furlan, con il suo affiatato team della Skull Boxe Canavese. Ad accompagnarlo in questa avventura ci sarà la scuola di muay thai di Cristian Luscietto.
Al taglio del nastro, davanti ad un pubblico delle grandi occasioni, c’erano gli amministratori comunali di Cuorgnè, che hanno subito creduto nel progetto di rilancio dell’impianto presentato da Furlan. A fare gli onori di casa per il Comune ci ha pensato il vice-sindaco, Vanni Crisapulli, insieme agli assessori, Elisa Troglia e Simone Ambrosio, e i consiglieri, Bruno Bruschi, Francesco Felizia, Alessandra Magnino e Davide Trettene. Con loro erano presenti il presidente del consiglio regionale del Piemonte, Davide Nicco, la consigliera regionale, Paola Antonetto, presidente della VI commissione sport e cultura, il consigliere regionale cuorgnatese, Mauro Fava, e diversi altri sindaci e amministratori del canavese. «Lo sport è scuola di vita, rispetto, crescita. Riqualificare spazi come questo significa investire nel futuro di una comunità - ha spiegato proprio Davide Nicco prima dell'inaugurazione ufficiale - Bravo Alessio Furlan». «La Skull Boxe Arena di Alessio Furlan è una vera eccellenza nel panorama della boxe - ha aggiunto Paola Antonetto - Un progetto ambizioso che porta nel cuore del Canavese una scuola di boxe di alto livello, aperta a giovani, appassionati e atleti che vogliono crescere in un ambiente serio, inclusivo e formativo. Una risorsa preziosa per il territorio, che unisce sport, educazione e valori. Cuorgnè si conferma così, ancora una volta, punto di riferimento per lo sviluppo dello sport nel Canavese».
«Sono contento ed orgoglioso di condividere con tutte le persone presenti oggi all’inaugurazione il mio sogno di una vita - ha commentato Alessio Furlan – Sono stati due mesi di sacrifici, per me, per la mia famiglia, per i ragazzi del mio staff: mi sono stati vicino, ogni sabato e domenica erano qui con me a lavorare per riqualificare questa struttura e centrare questo obiettivo grande. Grazie all’amministrazione comunale, che ci è stata vicina il questo progetto. Il vicesindaco è stato il mio braccio destro in questa avventura. E’ stata una sfida. Appena ho visto questo palazzetto mi sono innamorato dell’idea di sistemarlo e ho visto subito la scritta “Skull Boxe Arena” sulla torre principale. Ci abbiamo messo pazienza e tante ore di lavoro, ma siamo riusciti a realizzare una realtà che penso non abbia eguali in Piemonte. Sono felice di portare in questa cittadina un raggio di sole. Quello che facciamo noi come sport ha anche un valore sociale importante per i giovani. Diamo loro la possibilità di credere in loro stessi, a focalizzare un obiettivo, nello sport come nella vita, e poi impegnarsi per raggiungerlo. Si sbaglia, si cade, ma ci si rialza sempre. Sono stato determinato nella mia esistenza e voglio essere d’esempio per i ragazzi: qualsiasi risultato si può realizzare con impegno, serietà e sacrifici. Sono partito in una piccola palestra di Rivarolo, sono diventato campione italiano sempre a Rivarolo e ho aperto in quella città una palestra. Oggi, per una serie di circostanze non sono più a Rivarolo, ma a Cuorgnè e sono convinto di poter fare ancora meglio, perché questo spazio ha grandi potenzialità. Volere è veramente potere. Grazie a tutti colori che mi hanno dato una mano a realizzare questo sogno».
