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CUORGNE’ - Estate ricca di evoluzioni e grandi soddisfazioni per il Valli del Canavese Trial Team. I portacolori del sodalizio, che opera nel nostro territorio dal 1977, hanno strappato applausi e ottimi piazzamenti a Piazzatorre, in alta Val Brembana dove si è svolto sabato 17 e domenica 18 agosto 2024 il Campionato Mondiale Bike Trial 2024.
 
La manifestazione bergamasca ha visto al via più di 150 tra atleti maschi e femmine, di tutte le età e provenienti da tutto il mondo. Tre gli alfieri del Valli del Canavese Trial Team in gara. Il 12enne Andrea Badellino ha sorpreso tutti conquistando un buonissimo 17esimo posto di categoria nella sua prima esperienza a livello internazionale. Nella Coppa del mondo assoluta di bike trial, invece, si sono messi in luce Samuele Cogo con un lusinghiero quarto posto e Roberto Beroggio, già vincitore della Coppa Italia, e ottavo a Piazzatorre. Per Beroggio anche la soddisfazione di essere stato scelto come tracciatore dell’evento, sull’onda lunga del successo del Valli del Canavese come organizzatore, a luglio nell’area autorizzata di Alpette, della quinta prova del Campionato Nazionale Italiano BikeTrial 2024.
 
«Siamo contenti dei risultati ottenuti. E’ stata una bella manifestazione. La sfilata dei team con gli inni nazionali è stata particolarmente emozionante – racconta Roberto Beroggio del Valli del Canavese Trial Team – A livello personale e professionale è stato un bel riconoscimento venir scelto in una competizione mondiale come tracciatore. Visto l’ottimo lavoro fatto dal Valli del Canavese Trial Team ci è stato proposto di organizzare il campionato mondiale di bike trial portandolo in Canavese. Non sarebbe la prima volta visto che già nel 1981 il nostro sodalizio ha organizzato un campionato del mondo di moto trial. Chissà che in futuro non si riesca a realizzare pure questo progetto. Nel frattempo, a Cuorgnè abbiamo una bellissima area attrezzata messa a nostra disposizione grazie all’amministrazione comunale cuorgnatese vicino all’ex manifattura. L’invito, soprattutto ai giovani, è di venire a trovarci per conoscere e avvicinarsi al nostro bellissimo sport».