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FORNO CANAVESE - Una gara affascinante e competitiva in un tracciato che ruba l’occhio incastonato nelle strade collinari tra Torino e Asti. Si tratta della settima edizione del rally di Castiglione, andato in scena nello scorso week-end. La manifestazione, promossa dalla Mat Racing, è entrata nell’elenco della Coppa Rally di Zona Aci Sport e ha avuto un protagonista made in Canavese: Gabriele Priante.

La Renault Clio Scacco Matto della Meteco Corse, guidata dal pilota originario di Forno Canavese insieme al navigatore Nicolò Barla, ha dato filo da torcere a tutti gli altri equipaggi presenti al via. L’ottima performance, con la conquista del terzo posto nella categoria Rally5, conferma il sempre più crescente feeling tra Gabriele Priante e la vettura che, per l'occasione, riportava sulla scocca un logo a noi (e ai lettori di QC) molto noto...

«Siamo soddisfatti del risultato ottenuto - spiega il pilota canavesano – Non ho cambiato nulla rispetto al rally di Alba. Ovviamente, i chilometri incamerati aumentano il mio bagaglio esperienziale, ma la differenza l’ha fatta l’assetto migliore che abbiamo trovato. Sentivo “mia” la vettura, segno che le modifiche apportate vanno nella giusta direzione. Il riscontro cronometrico è positivo. Fino all’ultima prova eravamo secondi, poi l’usura delle gomme ci ha penalizzato facendoci retrocedere all’ultimo gradino del podio. Ho iniziato il rally di Castiglione come una sfida personale con me stesso: dovevo far funzionare la macchina e aumentare il feeling con lei. Secondo o terzo non cambia molto, l’importante era centrare questo obiettivo. Sono contento delle sensazioni positive incamerate». Niente rally Lana nel calendario di Gabriele Priante, che dopo un po’ di meritato riposo riaccenderà i motori più agguerrito che mai con le gare di settembre.