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LEINI’ - Non c’è il lieto fine, purtroppo, sulla magica cavalcata della L84 nei playoff scudetto di calcio a 5 serie A. Al pala Maggiore di Leinì la formazione neroverde cede nella decisiva gara 3 di semifinale contro Napoli. Gli azzurri vincono ai supplementari per 5-4 e volano in finale. 
Si parte con la consueta fase di studio nei primi attimi di partita. È la L84 la prima a farsi vedere, ma Fortini spara alto col mancino al volo. Dopo un minuto è ancora la squadra di Paniccia a rendersi pericolosa con Vidal, ma Bellobuono c’è. Non passa nemmeno un secondo che Cuzzolino centra il primo palo della partita. La L84 è padrona del campo, però Raguso si divora il gol del vantaggio a tu per tu con Bellobuono. Poco male perché sul conseguente angolo è proprio Raguso a fare 1-0 al minuto numero 8. Alla metà del primo tempo il Napoli ha l’occasione più grande per pareggiare, ma Tondi tira giù la saracinesca sul secondo palo. Così gli uomini di Colini si caricano ed iniziano a rincorrere il pari. Pari che arriva a 9′ dalla fine del primo tempo: Borruto sgasa e trafigge Tondi sul palo lontano. L’ultimo squillo del primo tempo è di Duarte, che però scheggia solamente il palo alla sinistra di Tondi.

Nella ripresa il ritmo partita non cambia. La L84 spara per prima con Vidal, che però colpisce un altro palo dopo un bel destro al volo. Risponde subito il Napoli con Bolo, ma Tondi c’è. Al 5′ giocata a due tra Rescia e Cuzzolino, ma Bellobuono ci mette le mani. Tuttavia non può nulla sul corner successivo: palla dentro e Rescia la appoggia in porta in scivolata, firmando il gol del 2-1. Così la sfida rallenta: il Napoli ci prova, ma la L84 difende bene. A 7′ dalla sirena calcia quindi Duarte, ma colpisce l’ennesimo palo della partita. Da qui gli azzurri si scuotono è trovano il pareggio a 5′ dalla sirena con Salas. La L84 non molla, tanto che basta una punizione per riportarsi avanti a 3′ dalla fine: Cuzzolino spara ed esplode il Pala Maggiore. Non basta. Dopo 30″ di portiere di movimento, i campani pareggiano ancora con De Luca. Le due squadre hanno speso tanto e si accontentano dei supplementari.

Negli extra time il Napoli cerca sempre di tenere il portiere di movimento per governare la partita. Tuttavia la mossa azzurra viene punita da Tondi che, a 3′ dalla fine, segna dalla sua porta, facendo 4-3. I partenopei si rialzano ancora una volta con De Luca che trova la deviazione sfortunata di Cuzzolino ed il pareggio per il Napoli. Il finale è al cardiopalma. A 2′ dalla sirena Cuzzolino e Fortini confezionano una splendida giocata a due, ma Bellobuono compie il miracolo che gli vale il premio di MVP. Sulla ribattuta raccoglie Rescia: l’argentino scava il pallone da zero metri, ma la sfera esce di millimetri. Passano 20″ e la folata verdenera spinge ancora. Fortini imbuca per Vidal che spacca il palo della porta di Bellobuono. Riparte così il Napoli con Salas che pesca Borruto sul secondo palo: 4-5. E’ il lampo che decide il match. «Nel supplementare abbiamo creato tanto e dominato – commenta il tecnico della L84, Paniccia - Purtroppo i pali e le grandi parate di Bellobuono, migliore in campo, ci hanno negato il gol. Permettimi di fare un ringraziamento gigante a questi ragazzi che hanno fatto una stagione ed un Play Off straordinario. Lo dicono i risultati. Usciamo a Gara Tre ai supplementari, c’è poco da dire. Un grande grazie ed un invito al prossimo anno perché la L84 non si ferma qua. È un punto di partenza, non un punto di arrivo».