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PERTUSIO - Espulso a fine gara, dopo un diverbio con un calciatore della squadra avversaria, prende una pietra e la scaglia contro il giocatore dell’altro team ferendolo al volto. Squalificato per sei giornate.

L’episodio, finito sotto la lente del giudice sportivo della Lega Nazionale Dilettanti di calcio, comitato di Ivrea, si è verificato domenica 17 marzo nel corso della gara tra Pertusio e Locana, derby canavesano valevole per il campionato di terza categoria. Ad avere la peggio è stato l’attaccante locanino che, sanguinante, ha dovuto ricorrere alle cure dell’equipe medica in ospedale. Il calciatore del Pertusio salterà quindi sei gare per «condotta violenta ritenuta di grave entità per le conseguenze fisiche provocate».

Starà fermo per tre domeniche, invece, il giocatore de La Romanese, che, sempre nello stesso campionato, in occasione di un rigore fischiato contro la sua squadra al 42esimo del secondo tempo, non ha trovato di meglio da fare che minacciare l’arbitro, bestemmiando e cercando lo scontro fisico con il direttore di gara. Un contatto fisico evitato solo grazie alla prontezza del capitano de La Romanese e dei compagni di squadra che a fatica lo hanno convinto ad allontanarsi dal terreno di gioco e raggiungere anzitempo gli spogliatoi.