RIVAROLO CANAVESE - Rivarolese-Ivrea non s'ha da fare. Il derby del campionato Under 15, dopo essere stato sospeso il 12 gennaio, sul risultato di 3-3, a causa delle minacce e degli insulti rivolti all’arbitro durante e dopo il match, si sarebbe dovuto recuperare giovedì sera a Rivarolo. Tuttavia, il recupero non è stato possibile: il direttore di gara designato non si è presentato, pare per un problema di comunicazione tra la Lega Nazionale Dilettanti e Associazione Italiana Arbitri.
Le due squadre si sono regolarmente schierate sul terreno di gioco, restando in attesa del fischietto che, però, non è mai arrivato. Dopo una lunga attesa, la partita è stata nuovamente rinviata a data da destinarsi, lasciando l’amaro in bocca ad atleti, tecnici e tifosi.
La vicenda del match sospeso lo scorso gennaio è stata particolarmente grave: un «tifoso» ha insultato e minacciato l’arbitro per tutta la partita, per poi aggredirlo nel parcheggio, bloccandone l’auto e danneggiandone i vetri. Il giudice sportivo, Chiara Laudi, ha disposto la ripetizione della gara, multando la Rivarolese di 100 euro per il comportamento del sostenitore. Tuttavia, la società è stata sollevata dalle responsabilità dirette.