SAN FRANCESCO AL CAMPO - Sarà una grande festa e una straordinaria opportunità per tutta la comunità di San Francesco al Campo. Questo il messaggio che l'altra sera il Comune, rappresentato dal sindaco Diego Coriasco e dal suo vice Diego Ferron, ha inteso trasmettere alla popolazione nel corso della conferenza organizzata presso il Velodromo Francone per ufficializzare di fronte alla stampa l'acquisizione della gestione della seconda tappa del Giro d'Italia 2024, la "San Francesco al Campo - Santuario d'Oropa" in programma prossimo 5 maggio.
La serata aveva però un secondo importante obiettivo, che si spiega con la presenza dei rappresentanti delle associazioni sanfranceschesi, veri ospiti d'onore della conferenza: coinvolgere direttamente l'importante tessuto associativo locale della grande maratona che da oggi alla primavera accompagnerà i preparativi. In più, il Comune di San Francesco ha ufficializzato anche l'affidamento al Velodromo Francone dell'attività di organizzazione della tappa, dal punto di vista tecnico, logistico e della comunicazione.
«Due sono stati i fattori determinanti per ottenere questa importante assegnazione – ha commentato il primo cittadino di San Francesco al Campo, Diego Coriasco – innanzitutto il grande impegno della Regione Piemonte. Ringrazio naturalmente il presidente Alberto Cirio ma soprattutto l'assessore allo Sport Fabrizio Ricca, il cui ruolo è stato fondamentale. E poi il secondo fattore è l'esperienza del Velodromo Francone, dimostrata in quasi trent'anni di attività ininterrotta e concretizzatasi nell'organizzazione di grandi eventi nazionali e internazionali. Una realtà della quale dobbiamo essere orgogliosi, un gruppo di lavoro con una visione ampia e manageriale che opera quotidianamente per creare opportunità e contribuire a valorizzare sempre più il Canavese e questo angolo di Piemonte. Senza il Velodromo Francone, del resto, il Comune di San Francesco al Campo non avrebbe ottenuto l'assegnazione della tappa».
Passione e coinvolgimento espressi anche dalle parole del presidente del Velodromo, Davide Francone: «Ringrazio il sindaco Diego Coriasco e l'Amministrazione comunale di San Francesco al Campo per la fiducia e per l'affidamento di questo importante incarico, che assolveremo con tutto l'impegno possibile e con l'esperienza maturata in quasi trent'anni nell'organizzazione di eventi sportivi sul territorio. E ringrazio in modo particolare l'assessore allo Sport della Regione Piemonte, Fabrizio Ricca, che ha creduto fortemente nel Comune di San Francesco al Campo e del Velodromo Francone: se una tappa del prossimo Giro d'Italia partirà da qui il merito è soprattutto della sua tenacia, della sua passione e dell'importante impegno economico sostenuto dalla Regione Piemonte. A proposito di partenza, la tappa partirà dalla pista del Velodromo Francone e questo per noi è un onore enorme, oltre che un piccolo record: nel corso di tutta la sua lunga storia, il Giro d'Italia non era mai partito dall'interno di un velodromo».
Tra i protagonisti di questa grande avventura ci saranno i bambini e i ragazzi del paese. A cominciare dalle alunne e dagli alunni dell'Istituto comprensivo, rappresentato ieri sera dalla dirigente scolastica Cristina Ghione. Anche in questo caso il primo passo è già stato compiuto e l'ha illustrato il giovane Pietro Martinetto (nipote del compianto Carlo, che fu determinante nella realizzazione dell'impianto e
nel suo ingresso nel ciclismo internazionale, e figlio di Giacomino, protagonista della grande cavalcata del Velodromo in tutti questi anni): sarà infatti affidata ai bambini e ai ragazzi delle scuole la creazione del logo della Città di Tappa. E questo, appunto, è soltanto il primo passo.