CHIVASSO - Un'altra bufera giudiziaria scuote il Canavese. Questa volta sull'Asl To4. La guardia di finanza ha effettuato nei giorni scorsi diverse perquisizioni negli uffici dell'azienda sanitaria a Chivasso, passando la setaccio documenti, dossier, telefoni cellulari e computer. Si tratta di un'inchiesta della procura di Ivrea su un presunto giro di favori nella sanità relativo ad appalti non trasparenti e progressioni di carriera troppo facili per alcuni medici in danno di altri. Nel mirino dell'inchiesta ci sono varie figure: impiegati, medici, direttori.

Gli indagati sarebbero una ventina e i reati al momento ipotizzati vanno dalla corruzione alla turbativa d’asta. Dopo il passaggio dei finanzieri negli uffici di via Po a Chivasso, l'Asl To4 ha fatto sapere di essersi "messa completamente a disposizione" degli inquirenti. Filtra pochissimo dalla procura di Ivrea che, per ora, mantiene il massimo riserbo anche perchè l'indagine è ancora in corso e diversi elementi devono ancora essere chiariti.

Il fascicolo riguarda il periodo post-covid, dalla fine del 2020 a oggi. Al vaglio della procura sono finiti diversi appalti: dalla gestione dei servizi di pulizia fino al reperimento degli operatori sanitari. Dopo il blitz nella sede dell'Asl To4, i finanzieri hanno anche fatto visita agli imprenditori coinvolti. Non sarà un Natale sereno per l'azienda sanitaria del Canavese. «La scorsa settimana la Guardia di Finanza è stata negli uffici di via Po per acquisire documentazione. L'azienda si è messa completamente a disposizione», è quanto ha fatto sapere, con una nota, la direzione dell'Asl.