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CALUSO - Quattro anni di reclusione per Wolfgang Oberhofer, ritenuto l’organizzatore del trasporto eccezionale, e due (con lo sconto di un terzo per il rito abbreviato) per l’autista Darius Zujis. Sono le richieste di pena del pubblico ministero Ludovico Bosso per il disastro ferroviario di Arè di Caluso, avvenuto nella notte tra il 23 e il 24 maggio 2018. Il processo si avvia verso le battute finali al tribunale di Ivrea.

Nello scontro tra un convoglio regionale della linea Torino-Aosta e un trasporto eccezionale fermo sui binari, al passaggio a livello di Arè, persero la vita quella notte il macchinista del treno, residente a Ivrea, e un membro della scorta tecnica del trasporto eccezionale. I feriti, in gran parte passeggeri del convoglio, furono 23.

Nell'autunno del 2023, con il rito abbreviato, sono arrivate le prime due condanne che hanno riguardato Zebedia Mosconi, capo scorta tecnica del primo convoglio eccezionale (condannato a due anni) e Gabriele Bottini, autista del secondo mezzo di scorta (1 anno 10 mesi e 20 giorni). Entrambi con la sospensione condizionale della pena. Il legale rappresentante della ditta lituana, Dangis Dregva, ha invece patteggiato una pena di tre anni.