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CANISCHIO-ALPETTE - Spunta un ripetitore vicino ad una delle cime più panoramiche del Canavese, piovono mugugni e lamentele. Arrivano dagli escursionisti e amanti della montagna, che in questi giorni hanno raggiunto Cima Mares, luogo del cuore per molti canavesani e non solo, per via della vista panoramica e mozzafiato che offre. In tanti hanno infatti storto il naso notando non molto distante dalla croce metallica di vetta e dal caratteristico «ometto» di pietra un grosso basamento per una potenziale antenna. 

Non si tratta però della solita struttura per le telecomunicazioni. L’impianto è destinato ad un ripetitore radio per i vigili del fuoco. E’ un’opera pianificata da tempo, come spiega nel dettaglio il sindaco di Canischio, Riccardo Rosa Cardinal: «I colloqui tra Comune e direzione provinciale dei vigili del fuoco per la realizzazione dei ripetitore radio vanno avanti da tempo. E’ un progetto che ha avuto tutte le necessarie autorizzazioni ed è pure passato al vaglio della commissione paesaggistica locale. Tutte le norme di legge sono state rispettate».

Il progetto risponde ad una criticità evidenziata da tempo, con una cronica mancanza di copertura radio per i pompieri quando operano in valle. «La copertura radio per i vigili del fuoco era praticamente assente in tutta la Valle Orco e Soana – aggiunge il primo cittadino di Canischio – Il problema si era evidenziato già con l’alluvione del 2000. Negli scorsi anni un ripetitore radio analogo è stato posizionato ad Alpette, ma serve per le frequenze degli Aib della Regione Piemonte. Capisco i mugugni degli appassionati di montagna. Tuttavia, posso assicurare che il progetto è stato portato avanti da tempo in piena sintonia tra Comune e vigili del fuoco. Sono state rispettate tutte le prescrizioni che abbiamo chiesto per mitigare l’impatto ambientale derivante dal posizionamento dell’apparecchiatura. C’è chiaramente dietro la sua collocazione a cima Mares un’esigenza e finalità importante di protezione civile e sicurezza: quella di garantire le comunicazioni radio dei vigili del fuoco in caso di interventi di emergenza sul nostro territorio».