CANAVESE - No, alla fine questa «idea» del bollino di non conformità sui bidoni della raccolta differenziata non è piaciuta granché ai residenti dell'alto Canavese. I bollini verranno applicati dagli operatori della Teknoservice sui bidoni con qualche problema per comunicare che i sacchetti non sono conformi, il contenitore non è conforme, il giorno di esposizione della frazione di rifiuti è errato, il materiale contenuto nel bidone non è stato differenziato correttamente. Attenzione: i bidoni con il bollino di non conformità non verranno ritirati. Dovrà essere cura dell’utente riportarlo in casa, correggere le mancanze ed esporlo nuovamente nel giorno specifico. Apriti cielo.
Sui social sono piovuti centinaia di commenti contro l'iniziativa. «Visto nell'ottica di correggere gli ignari che, come me, magari credono di differenziare bene e invece sbagliano, può essere utile - scrive un utente di San Giusto Canavese - ma se questo accorgimento non è supportato da una campagna di sensibilizzazione capillare allora viene visto come manovra punitiva. Se poi si aggiunge che alcuni operatori gettano tutto insieme e, mi spiace dirlo, sono decisamente scortesi, penso che gli sforzi per migliorare il servizio vadano fatti da tutte le parti». E ancora: «Prima vanno istruiti gli addetti sul come devono raccogliere, non insieme umido e indifferenziato: l'ho visto ed ho anche fatto segnalazione alla Teknoservice». C'è poi chi parla di problemi giuridici: «La stessa persona che per sua indolenza sversa sistematicamente rifiuti lungo le strade perché non ha voglia di chiudere il portellone tra una sosta e l'altra, sarebbe titolato a giudicare come io (giustamente) debba differenziare? Di quale patente, studio, qualifica è dotato? E' forse pubblico ufficiale a mia insaputa?».
Diversi utenti social danno la colpa ai mini-bidoni: «Avevo pronosticato 3/4 mesi e si sarebbero accorti della stupidaggine, mi sono sbagliato di un paio di mesi ma i nodi sono arrivati al pettine - scrive un residente - qualcuno mi ha dato contro, altri mi hanno spiegato che chi s'è accorto subito della stupidaggine non è stato nemmeno considerato». E ancora: «A Rivarossa so per certo che in alcune case hanno sostituito i vecchi bidoni con quelli nuovi più piccoli, salvo poi, un mese dopo, sostituire quelli piccoli con altri nuovi grandi come quelli vecchi... e senza doverli portare e andare a prendere. Servizio a domicilio: certe cose non succedono neanche in manicomio». Infine: «Tutto giusto ma quando sono loro a gettare tutto insieme dove glielo mettiamo il bollino?», scrive un'utente.