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CUORGNE' - La riorganizzazione dello stabilimento Tenneco di Cuorgnè, ex Federal Mogul, porterà al trasferimento di 111 dipendenti su 140 nella sede di Chivasso tra aprile e novembre. La decisione è stata confermata ufficialmente dalla direzione aziendale durante un incontro con le rappresentanze sindacali Fiom Cgil e Uilm all'Unione Industriali di Torino.

Da un lato, l'azienda ha ribadito la necessità di attuare il piano di riorganizzazione, dall'altro, i sindacati hanno espresso forti preoccupazioni per un ridimensionamento che potrebbe preludere alla chiusura definitiva dello stabilimento cuorgnatese. Lunedì 10 marzo 2025 si terrà un'assemblea con i lavoratori per decidere eventuali iniziative di mobilitazione.

Il trasferimento della produzione principale a Chivasso lascerà a Cuorgnè solo 29 addetti nei reparti fonderia e lastratura. Una prospettiva preoccupante perché il ridimensionamento si inserisce nel contesto della crisi del settore automotive, caratterizzato dal calo della domanda di componentistica. La razionalizzazione dei costi viene indicata come la principale ragione della scelta aziendale, ma il timore diffuso è che si tratti solo di un passo verso la chiusura definitiva.

Oltre all'incertezza occupazionale, i lavoratori dovranno affrontare difficoltà economiche immediate legate al trasferimento. La distanza di circa 40 chilometri tra Cuorgnè e Chivasso comporterà spese aggiuntive per il tragitto, aggravando una situazione già complessa.