IVREA - Nell’ambito del Comitato Operativo Viabilità, riunitosi questo pomeriggio in Prefettura a Torino, è stata affrontata la situazione delle criticità emergenti sul tratto autostradale Torino-Aosta, specie nella tratta Quincinetto-Ivrea e sulla bretella Ivrea-Santhià di cui vi abbiamo parlato nei giorni scorsi. Domenica scorsa, ad esempio, c'erano 16 chilometri di coda a causa dei cantieri e del forte traffico di rientro dalla Valle d'Aosta.
Alla riunione di oggi hanno partecipato il Prefetto, l’Assessore ai Trasporti della Regione Piemonte, il Presidente della Regione Valle d’Aosta e i rappresentanti del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, insieme ai rappresentanti delle forze dell'ordine, l’Anas e il Servizio Viabilità della Città Metropolitana di Torino, nonché i delegati delle concessionarie autostradali Ativa, Sav, Satap e Autostrade per l'Italia.
Si è dato atto dell’esito dei sopralluoghi effettuati da Ativa e dal Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, che consente l’apertura, in regime di cantiere, dell’intera sezione delle due carreggiate del ponte sul Chiusella A5 e di tutte le rampe di interscambio di Pavone Canavese. Da tale misura, che verrà applicata entro il prossimo fine settimana, si attende un miglioramento della circolazione e la fluidificazione del traffico in entrambe le direzioni. Verrà inoltre attuato lo spostamento dall’interscambio di Pavone allo svincolo di Albiano del filtraggio per garantire il rispetto del divieto di transito ai mezzi pesanti oltre le 3.5 tonnellate sulla bretella Ivrea -Santhià. A questo fine, la Città Metropolitana di Torino adotterà apposita ordinanza a tutela della viabilità ordinaria in prossimità dello svincolo di Albiano.
Il concessionario Ativa garantirà tutte le informazioni all’utenza, nonché il rafforzamento del personale degli ausiliari alla viabilità, mentre da parte della Polizia Stradale verrà assicurata un’adeguata cornice di pattugliamento di controllo per il rispetto dei divieti imposti.
«Dal vertice in Prefettura arriva una positiva risposta ai disagi degli ultimi giorni sull’autostrada Torino-Aosta. Come due settimane fa il buon senso aveva consentito di evitare la chiusura di un tratto di autostrada, così oggi la disponibilità al confronto di tutti i soggetti coinvolti ha consentito di arrivare a una soluzione che consente di limitare i disagi per automobilisti e pendolari e al contempo di garantire la sicurezza. Come Regione abbiamo lavorato per questo risultato, per difendere il diritto alla mobilità dei piemontesi che si spostano in questa zona e che fanno già i conti con l’interruzione della linea ferroviaria per Aosta a causa dei cantieri per l’elettrificazione», dichiarano il presidente della Regione Alberto Cirio e l'assessore ai Trasporti Marco Gabusi, che oggi pomeriggio hanno partecipato alla riunione in Prefettura.