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IVREA - La procura di Ivrea ha deciso di avviare un'indagine per incendio e omicidio colposo sulla triste vicenda che ha portato alla morte di Giulia Ferrero. La 92enne ad inizio maggio era rimasta ustionata all'interno della propria abitazione di via Aosta a causa di un incendio. Ricoverata in ospedale a Ivrea la donna è morta un paio di giorni dopo. Aveva riportato, a seguito del rogo, alcune ustioni ad una gamba e la frattura di un femore.

L'incendio si era sviluppato nella camera da letto della pensionata, quasi sicuramente per un corto circuito a una vecchia presa dell'energia elettrica. Le fiamme avevano interessato anche il letto dove si trovava l'anziana. Il tempestivo intervento della badante, che viveva al piano di sopra, sembrava aver evitato il peggio. Invece, le condizioni di Giulia Ferrero si sono via via aggravate, fino al decesso. Anche la badante era rimasta intossicata in modo lieve.

L’obiettivo dei magistrati, che hanno acquisito la cartella clinica della pensionata, è accertare se ci sia qualche responsabilità nelle cause che hanno scatenato l’incendio. In particolare, si punta a verificare se la morte della donna, che era allettata per alcune patologie croniche e con un quadro clinico già piuttosto complesso, possa essere direttamente collegata al rogo.