PAVONE CANAVESE - Una normale mattinata di shopping si è trasformata in un incubo per una 29enne, molestata mentre si trovava in un camerino di un negozio del centro commerciale di Pavone Canavese. Era lunedì scorso quando la giovane, dopo essersi tolta la gonna per provare un paio di pantaloncini, ha notato un riflesso inquietante nello specchio: una mano spuntava dal basso, nello spazio tra il pavimento e il separé, reggendo un cellulare con la fotocamera accesa puntata verso di lei.
Sconvolta, ha iniziato a urlare, ma l’uomo è riuscito a fuggire. Chi era nei paraggi ha pensato inizialmente a un tentativo di furto, mentre le commesse hanno cercato di capire cosa stesse accadendo. Anche la vigilanza è intervenuta, ma dell’uomo si sono perse subito le tracce.
La vittima, visibilmente sotto shock per l'accaduto, è stata accompagnata immediatamente dai carabinieri, dove ha presentato denuncia. I militari stanno ora acquisendo le immagini delle telecamere di videosorveglianza del centro commerciale per risalire all’identità del responsabile. L’indagine procede con l’ipotesi di reato di interferenze illecite nella vita privata ma non è escluso che il caso possa aggravarsi fino al reato di violenza sessuale.