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PONT CANAVESE - Via Roggie non è più off-limits. Non si tratta di uno scherzo in stile «pesce d’Aprile». Si è, infatti, veramente sbloccata, nella giornata di venerdì 31 marzo 2023, l’impasse che durava dal 6 dicembre 2022, quando una frana ha danneggiato anche la chiesetta di Santa Maria.

Lo scorso 27 gennaio 2023, l’ex sindaco di Pont Canavese, Bruno Riva, e l’ex assessore Giovanni Costanzo avevano bussato alla porta della divisione opere pubbliche e difesa del suolo per condividere con i referenti della Regione le modalità operative per le prime attività urgenti per consentire la riapertura della provinciale che collega il paese con la Valle Orco. In queste ore è arrivata l’attesa riapertura.

A darne comunicazione ufficiale, con un messaggio pubblicato sul sito del Comune di Pont Canavese, ci ha pensato il commissario straordinario, Paolo Cosseddu. Per permettere la riapertura - si legge nella lettera -  si è reso necessario, insieme alla rimozione del materiale franato, procedere all’effettuazione di tutta una serie di interventi specifici necessari per mettere in sicurezza l’area, oltre al taglio di rami, radici, alberi e vegetazione nella parte alta del versante colpito dallp smottamento La barriera para-massi è stata installata con l'ausilio di un elicottero. Come specificato nella relazione del geologo, Daniele Chiuminatto, saranno eseguiti a breve ulteriori lavori per ridurre il rischio connesso ad altri possibili fenomeni di crollo.