TORRAZZA - Un bel gesto di solidarietà. La testimonianza concreta della vicinanza ad un collega colpito da una tragedia, che ha lasciato sgomenta una intera comunità. Merito dell’importante iniziativa messa in atto dai dipendenti della Dana Italia di Crescentino. In questi giorni, hanno deciso di donare ciascuno un’ora delle proprie ferie per Luca Cazzamani, il padre di Nicolò, il bimbo di 9 anni morto sabato 25 gennaio 2025, all'ospedale Regina Margherita di Torino.
Il ragazzino si trovava nella palestra della scuola di via Blatta di Chivasso, quando ha accusato un malore. Si stava allenando con i suoi compagni di basket della società Pallacanestro Chivasso. Immediatamente soccorso, è stato trasportato d'urgenza al nosocomio torinese dove, nonostante gli sforzi dei medici, non c'è stato modo di salvargli la vita.
La procedura delle «ferie solidali» è stata proposta dalle maestranze sindacali in forza nell’azienda. Quest'ultima, attraverso i suoi dirigenti, ha già confermato l'ok all’iniziativa. Questo permetterà a Luca Cazzamani di assentarsi dal lavoro grazie alle ore donate dai colleghi e di trascorrere, in questo momento delicato, un po’ di tempo in più con la propria famiglia.