E' indagato per disastro ferroviario Darius Zujis, l'autista lituano di 39 anni che si trovava alla guida del tir travolto da un treno regionale, ieri sera a Caluso, sui binari della linea Torino-Ivrea tra le stazioni di Rodallo e Caluso. L'uomo sarebbe risultato negativo all'alcoltest. A coordinare le indagini sull'incidente è il procuratore di Ivrea, Giuseppe Ferrando. Alle 13 l'uomo sarà interrogato in procura. Sarà determinante la sua deposizione per capire quello che è successo.
Nessuna ipotesi viene esclusa, al momento, sulla dinamica dell'incidente. Al vaglio degli inquirenti, secondo quanto si apprende, ci sono la dinamica dello schianto e le comunicazioni intercorse tra Trenitalia e i gestori del trasporto eccezionale, che avrebbero dovuto comunicare con largo anticipo il passaggio del grosso tir. L'ipotesi è che Trenitalia non fosse stata correttamente informata del transito del trasporto eccezionale.
In totale sono state 25 le persone soccorse ieri notte dal personale del 118. Due i morti: il macchinista del treno, residente a Ivrea, e un autista della scorta del trasporto eccezionale. Tre feriti sono al Cto. Tra questi la capotreno di Montanaro che è in coma farmacologico. Gli altri feriti sono stati trasportati negli ospedali di Chivasso, Ivrea, Ciriè e San Giovanni Bosco di Torino. Quasi tutti sono già stati dimessi. La circolazione sulla linea ferroviaria è bloccata così come il transito sulla statale 26.