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VALPERGA - Scritte contro l’attivista ed europarlamentare, Ilaria Salis, e contro i giudici italiani. E’ successo a Valperga, dove, nei giorni scorsi, probabilmente di notte i vandali sono tornati a colpire in paese. Nel mirino dei balordi è finito, nuovamente, il murales di via Villa. Il maxi disegno è posizionato davanti alle scuole ed è stato realizzato, su input dell'Anpi, nel 1995 da un giovane pittore albanese, Kastrioti Zakani, che era ospite allora della Società Operaia del paese in occasione del 50esimo della Liberazione.  

Non è la prima volta che accade. Nel febbraio del 2023 il murales era stato deturpato con messaggi a caratteri cubitali contro Alfredo Cospito, anarchico italiano detenuto in carcere che allora era in sciopero della fame contro l’ergastolo ostativo e il 41 bis. Proprio quella scritta, «Cospito sciopa», mai cancellata, è stata modificata dai soliti ignoti utilizzando nuovamente lo spray nero. La frase che campeggia sulla parete ora recita: «Cospito muori». E ancora: «Salis e Cospito sciopate». A lato è stata poi disegnata una stella di David con una “W” sopra.

Poco distante, sulla cabina elettrica di piazza Pastore, sempre nei pressi delle scuole, è comparsa una frase ancora più inquietante: «Spara alle toghe». Probabilmente, è riferita ai giudici finiti al centro dell'attenzione nel caso migranti in Albania. Quasi sicuramente gli autori sono sempre gli stessi. Del caso se ne stanno occupando i carabinieri di Cuorgnè.