VALPRATO SOANA - E' stato trovato senza vita il margaro di Piamprato che risultava disperso in quota. Si tratta di un uomo di 73 anni. Il corpo è stato avvistato dall'elicottero del soccorso alpino della guardia di finanza. Una volta recuperato, sempre con l'elicottero, saranno gli accertamenti del medico legale dell'Asl To4 a chiarire le cause del decesso. L'uomo era sparito da almeno tre giorni.
Ieri, venerdi 13 settembre 2024, nel tardo pomeriggio, era scattato l'allarme con le prime ricerche nei luoghi frequentati dal 73enne, l'alpeggio e un'altra area definita prioritaria. Ricerche che sono riprese questa mattina con il supporto dei vigili del fuoco, dei carabinieri e dei guardaparco dell'area protetta del Gran Paradiso. Intorno alle 11 il ritrovamento del corpo. In precedenza i soccorritori avevano individuato l'auto del margaro parcheggiata nei pressi dell'abitato di Piamprato.
Questa mattina hanno partecipato alle ricerche una quindicina di tecnici del soccorso alpino impegnati nelle ricerche a terra, due unità cinofile e due droni. Le ispezioni dall'alto sono state affidate all'elicottero del soccorso alpino della guardia di finanza e al Drago dei vigili del fuoco. Toccherà adesso ai carabinieri di Ronco Canavese ricostruire l'accaduto. A quanto pare l'uomo potrebbe essere precipitato su alcuni salti di roccia.
Intorno alle 10.30 di questa mattina da un confronto tra i tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese e del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza si è deciso di concentrare le ricerche in una zona di salti di roccia lungo il primo tratto di sentiero che da frazione Piamprato conduce alla Bocchetta delle Oche. Infatti, grazie al sorvolo dell'elicottero della Guardia di Finanza è stato individuato il corpo alla base delle pareti, dove l'uomo è presumibilmente precipitato.
Un medico ha effettuato la constatazione del decesso e i Finanzieri hanno proceduto pochi minuti fa con il recupero della salma dopo aver ricevuto l'autorizzazione del magistrato.
Grazie alla lettrice che ci ha inviato le immagini delle squadre di ricerca via Whatsapp.
