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L’estate è in dirittura d’arrivo, ma è facile tenere duro ancora per i mesi che mancano alle tante sospirate vacanze. Pensando a chi ha in mente un anticipo primaverile, Goboony, piattaforma di camper sharing, ha selezionato 10 tra le più suggestive spiagge italiane, tutte rigorosamente nascoste, perfette per una vacanza primaverile.

Torre Uluzzo e Porto Selvaggio (Salento, Puglia)

A strapiombo sul mare, la torre domina una cala incantevole. Il periodo migliore per la visitare è sicuramente la primavera, quando il fiore da cui prende il nome - l’asfodelo, in dialetto uluzzu - fiorisce e colora tutto di bianco. Una meravigliosa baia regala spazi rocciosi isolati, mare azzurro e cristallino e pinete che regalano frescura anche d’estate.

Torre Uluzzo è raggiungibile a piedi tramite un sentiero sterrato accessibile dalla strada litoranea tra Santa Caterina e Sant’Isidoro. Daqui è poi possibile percorrere un bellissimo sentiero naturale checollega la baia a un altro luogo spettacolare e incontaminato: Porto Selvaggio. Tutta la zona fa parte dell’area naturale protetta del ParcoNaturale Regionale di Porto Selvaggio e Palude del Capitano, inserita nel 2007 dal FAI nell'elenco dei "100 luoghi da salvare".

Spiaggia di Calamosche (Vendicari, Sicilia)

Nel Parco Naturale di Vendicari, in provincia di Siracusa, c’è un luogomagico: la spiaggia di Calamosche. Una caletta di sabbia dorata efinissima lunga circa 200 metri e circondata da scogliere e vegetazione mediterranea. Il mare turchese e cristallino è sempre calmo perché protetto dalle correnti grazie ai due promontori alleestremità laterali. Il fondale è sabbioso e basso nella parte centrale,diventa più profondo e roccioso alle estremità. Qui è facile incontrare splendidi esemplari di fauna marina locale, dettaglio che rende la spiaggia infatti tra le preferite per gli amanti dello snorkelling. Dal parcheggio attrezzato che si trova percorrendo la SP19, parte un sentiero naturale di circa 1,2 km praticabile solo a piedi e che porta direttamente alla spiaggia.

Cala Violina (Scarlino, Toscana)

Nella macchia mediterranea della riserva naturale di Scarlino, CalaViolina è un lembo di spiaggia con un mare incontaminato e racchiusotra due promontori. È un patrimonio naturale di altissimo valore efortemente tutelato, famosa per un particolare che la rende un luogounico e magico: ad ogni passo fatto sulla spiaggia i minuscoli granellidi quarzo “suonano” una melodia.

Già narrate nei viaggi di Marco Polo, le spiagge sonore sono unfenomeno antico ed esclusivo di pochi luoghi nel mondo. Se necontano appena un centinaio e Cala Violina è uno di questi. CalaViolina si raggiunge esclusivamente a piedi o in bicicletta e dal 1° giugno al 30 settembre l’accesso è regolato tramite un sistema di prenotazione.

Cala Goloritzè (Nuoro, Sardegna)

Che la Sardegna sia il paradiso per chi ama il mare e la spiaggiaè cosa ampiamente risaputa. In questo paradiso esiste un luogo ancora più bello, l’incantevole e selvaggia Cala Goloritzè, su uno dei tratti costieri del Golfo di Orosei. Il nome Goloritzè deriva probabilmente dalle parole sarde "colóvuru", "caboru", "carhodu" che significano serpente. La spiaggia viene anche chiamata "spiaggia dell'Aguglia", per la presenza di una formazione rocciosa appuntitanota anche come Punta Caroddi.

Un posto dove mare e montagna si incontrano in perfetta armonia, creando un contrasto di colori spettacolare: verso est l’acqua sfuma dal blu al turchese, mentre verso sud si può ammirare uno spettacolare arco di pietra che si tuffa direttamente nelle acque. La cala si può raggiungere via terra con una camminata di circa un’oraattraverso il sentiero Bacu Goloritzè sul Supramonte di Baunei.

Spiaggia di San Fruttuoso (Camogli, Liguria)

È probabilmente la spiaggia più piccola di tutta la riviera ligure e la piùincontaminata, anche per via del difficile accesso. Può essere raggiunta solo in barca o a piedi attraverso vari sentieri escursionistici, caratterizzati da diversi gradi di difficoltà. Uno dei più belli e suggestivi è quello che parte da Portofino e dura circa un’ora e mezza.

La spiaggia si trova nel Parco Regionale di Portofino - zona B dell’area naturale marina protetta - ed è un luogo ricco di fascino, unvero e proprio gioiello incastonato nell’insenatura del promontorio. Èpiuttosto piccola e caratterizzata da ciottoli bianchi, con un marecristallino dal colore verde smeraldo. È molto amata dai sub, grazie alla bellezza dei fondali e alla presenza del Cristo degli Abissi, una statua di bronzo alta circa 2,5 metri che è stata posta nel 1954 sulfondale della baia a 17 metri di profondità.

Baia di Porto Miggiano o spiaggia dei Cento Scalini (Salento,Puglia)

Conosciuta anche come “spiaggia dei cento scalini”, per via delle scale da affrontare fare prima di arrivare al mare. Situata nella cittadina di Santa Cesarea Terme – famosa stazione termale – PortoMiggiano è un gioiello incastonato in una meravigliosa insenatura.

Fondali ricchi di flora e fauna, faraglioni e grotte preistoriche, come quella dei Romanelli, rendono questo luogo un vero paradiso terrestre in cui ammirare l’incanto della natura. Da visitare preferibilmente in primavera, tra maggio e giugno o a settembre: in piena estate i è unameta molto affollata.

Spiaggia della Gavitella (Praiano, Campania)

Un delizioso angolo di paradiso custodito tra le scogliere dellaCostiera Amalfitana, luogo e patrimonio storico e gastronomico dall’inestimabile valore (sito Unesco dal 1997). Si tratta di una caletta naturale situata nella frazione di Vettica Maggiore a Praiano, raggiungibile percorrendo una scalinata panoramica costruita nel 1926.

La via di accesso alla spiaggia inizia con la lunga scalinata di 413 gradini presso la Piazza San Gennaro di Praiano. Da qui il panorama incantevole su Positano e sui faraglioni di Capri lascia senza fiato.Altra particolarità di questo posto è la possibilità di godere del sole fino al tramonto grazie all’esposizione a ovest. La spiaggia èciottolosa e il mare limpido è di un turchese intenso.

Spiaggia della Marinella (Palmi, Calabria)

Nella parte settentrionale della Costa viola e sovrastata dal Monte Sant’Elia, è una baia caratterizzata da ghiaia bianca e da un mareturchese, limpido e trasparente. I fondali ricchi di fauna marina sono tra i più amati dai sub e da chi fa snorkeling. Nonostante sia facilmente raggiungibile è poco frequentata. Per poter arrivare è necessario prendere l’uscita per Palmi dalla Statale 18, poi basterà seguire le indicazioni per la spiaggia.

Bagni della Regina Giovanna (Sorrento, Campania)

Si trovano sul promontorio di Punta Capo a Sorrento e sono una delle spiagge nascoste più belle d’Italia: una vera e propria piscina naturale circondata da roccia, natura incontaminata e dai resti di un'antica villa romana.

Oltre che una piccola oasi naturale nell’area Marina Protetta di Punta Campanella, i Bagni   della   Regina   Giovanna   sono   anche   un  sito   archeologico   protetto   di   notevole   valore. I Bagni sono raggiungibili esclusivamente a piedi tramite un’escursione di circa 25/30 minuti o via mare. L’ingresso è gratuito ma contingentatodurante tutto l’anno.

Cala Luna (Orosei, Sardegna)

Simbolo della Sardegna orientale, Cala Luna è un vero e monumentonaturale di straordinario fascino. Si tratta di un’insenatura tra le falesiecon al centro una striscia di sabbia finissima e dorata che si allunganel mare limpido e azzurro. Ai confini tra Barbagia e Ogliastra, laspiaggia è di una bellezza selvaggia e incontaminata: il fondale nei primi metri è piuttosto basso, ma diventa rapidamente profondo, diventando un luogo ideale per sub e appassionati di snorkelling. Èraggiungibile via mare con le barche che partono dal porticciolo diCala Gonone e dalla spiaggia della Marina di Orosei. Per i camminatori esperti e allenati è possibile raggiungerla anche a piedi. Il sentiero di trekking è piuttosto difficile e parte da Cala Fuili o daBaunei.