Ci sono generazioni di adulti cresciuti guardando le avventure di Pippi Calzelunghe, personaggio immaginario creato dalla scrittrice svedese Astrid Lindgren per tenere compagnia alla figlia Karin, costretta a letto per lungo tempo da una brutta polmonite.
Pippi Långstrump, il suo nome in svedese, è una vispa ragazzina di 9 anni con i capelli rossi che veste in modo bizzarro: vive Villa Villacolle da sola, a parte la compagnia di un cavallo bianco a pois neri, una scimmietta, il “Signor Nilsson” e due bimbi del posto, Tommy e Annika Settergren. Nel 1969, Pippi Calzelunghe diventa la protagonista di una serie televisiva in 13 puntate con la sceneggiatura scritta dalla stessa Lindgren che in Italia arriva solo nel 1980.
A interpretare la ragazzina con le trecce e il sorriso contagioso è Inger Nilsson, attrice e cantante svedese che malgrado il successo di Pippi Calzelunghe non è mai riuscita a costruire una carriera, limitandosi a partecipazioni e ruoli minori.
Dal 4 ottobre, a Cuneo, presso lo Spazio Innov@zione (via Roma 17), la Fondazione CRC ospita una mostra ideata e curata dall’associazione culturale CUADRI ETS, celebra il genio creativo di Astrid Lindgren, scrittrice svedese di fama mondiale e tra gli autori più tradotti di sempre che ha rivoluzionato la letteratura per l’infanzia creando personaggi iconici.
Oltre alla sua prolifica produzione letteraria, Lindgren è stata una convinta attivista per i diritti dei bambini e degli animali, difendendo principi di giustizia sociale. I valori che l’autrice considerava essenziali per lo sviluppo dei bambini – l’amore e la lettura – sono al centro della mostra. Attraverso un percorso espositivo che guarda all’esperienza dei più piccoli, l’iniziativa si propone come un invito a riscoprire la bellezza dell’infanzia e il potere dell’immaginazione.
Un’esperienza pensata per coinvolgere grandi e piccoli che, in un’epoca dominata dalla tecnologia digitale, rappresenta un atto d’amore verso la lettura e un invito a riscoprire un personaggio intramontabile come Pippi Calzelunghe, metafora della libertà intellettuale e portatrice di valori universali come indipendenza, generosità, coraggio e giustizia. Ricca e autosufficiente, Pippi è un esempio di autonomia e autostima, sempre pronta a vivere mille avventure con i suoi amici.
Il progetto nasce da una stretta collaborazione con The Astrid Lindgren Company di Stoccolma, che ha concesso la licenza ufficiale e ha supportato la realizzazione della mostra. L’iniziativa si avvale anche della consulenza scientifica di Samanta K. Milton Knowles, nota studiosa e traduttrice di Astrid Lindgren.
Ad arricchire l’esposizione, il progetto di lettura “A spasso con Pippi Calzelunghe”, dedicato alle classi quarte e quinte della scuola primaria, per promuovere la lettura come strumento di crescita, libertà e immaginazione, attraverso un classico senza tempo. Il progetto promuoverà anche un palinsesto di eventi collaterali aperti a tutti.
ORARI
La mostra, ad ingresso libero e gratuito, sarà aperta da sabato 4 ottobre a domenica 26 aprile 2026, dal martedì al venerdì dalle ore 15.30 alle ore 20, il sabato e la domenica dalle ore 9 alle 13 e dalle 15 alle 20.
Per info e prenotazioni spazioinnovazione@crcinnova.it
